Case di sasso, fiori e piante di cappero spontaneo ovunque, un panorama che toglie il fiato. Qui, a Lucignana, per il secondo fine settimana si spalanca, da questa mattina alle 11, il cancello del cottage letterario più famoso d’Italia, quello della "Libreria Sopra la Penna", nata da un sogno, diventato poi realtà, della poetessa Alba Donati.
Riaperta lo scorso fine settimana con grande successo di prenotazioni, la libreria è rimasta chiusa dalla fine dello scorso gennaio a causa di un incendio e, dopo il suo rifacimento, tassativamente su modello originale, e la sua rinascita, è stata obbligatoriamente rinviata ancora la possibilità di accedervi, per le restrizioni normative dovute all’emergenza per la pandemia da Covid-19. Con il loro alleggerimento, malgrado le regole ancora attive, è tornata l’accesso al pubblico, con una turnazione di visita regolata da appuntamenti distanziati temporalmente e numericamente. L’accesso sarà, infatti, consentito a un massimo di otto persone per volta (prenotazioni via whatsApp al 347 7251771).
Visita di circa 45 minuti, con la possibilità di godersi il massimo relax nel giardino, il vecchio orto di famiglia di Alba Donati, perfettamente attrezzato per l’accoglienza, con tavoli e comode sedute nel verde. "Siamo ancora alle prese con mascherine, guanti e disinfettanti - racconta Alba Donati, ingessata e dolorante a causa di un recente incidente domestico -, eppure entusiasti e felici di incontrarci ancora o per la prima volta. I visitatori per adesso possono arrivare soltanto dalla Toscana e questo, se da una parte è limitante, al momento aiuta l’organizzazione delle visite. La novità, è che questo secondo fine settimana sarà lungo, comprendendo il prolungamento dell’apertura al pubblico per il primo e il 2 giugno. Sempre su prenotazione".
Fiorella Corti