“Questo archivio deve diventare un bene di proprietà pubblica“

La proposta piace anche a Pardini. L’ipotesi di una mostra permanente

“Questo archivio deve diventare un bene di proprietà pubblica“

La proposta piace anche a Pardini. L’ipotesi di una mostra permanente

Un patrimonio fotografico vastissimo su cui tutti sono d’accordo: deve divenire della città, magari per dare vita anche a una esposizione permanente. C’è l’impegno dello stesso sindaco Mario Pardini affinché l’archivio fotografico di FotoAlcide, che quest’anno compie 75 anni di attività, diventi non solo visibile ma anche di proprietà pubblica. L’intenzione è stata confermata dal sindaco nell’incontro con gli ex sindaci Tambellini e Fazzi a Palazzo Guinigi. L’archivio, solo nella sua parte analogica è costituito da ben 28mila servizi su eventi tenutisi a Lucca dal dopoguerra in poi, a cui si aggiunge la parte digitale. "Sono favorevole a rendere visibile questo patrimonio – ha spiegato Pardini – è un vero e proprio archivio della città e deve appartenere alla città".

D’accordo anche gli ex Tambellini (a patto ci siano le risorse) e Fazzi. "Parlo anche come presidente degli Amici dell’Archivio Fotografico Lucchese – ha aggiunto Fazzi – e sono favorevole affinché un patrimonio immenso di foto degli ultimi 75 anni diventi pubblico. Nell’archivio, tanto per fare un esempio, ci sono oltre 3500 partite della Lucchese, è un qualcosa di unico". La disponibilità da parte di Foto Alcide, che da decenni collabora con il nostro giornale, c’è tutta. "Siamo molto contenti delle parole del sindaco – ha commentato Mimmo Tosi – ci auguriamo davvero che possa divenire pubblico, perché c’è la storia della città e magari si trovi il modo di fare una mostra permanente di alcune delle immagini più significative".