Fino a domenica 15 dicembre sono aperte le iscrizioni per la XXXIII edizione del Rally Il Ciocchetto, in programma dal 20 al 22 dicembre prossimi, che presenta tante importanti novità. Viene inserito un doppio shakedown al sabato, la prima tappa avrà di conseguenza solo tre passaggi sulle due prove speciali. Una di queste prove, con percorso inedito, sarà denominata "La Rosa".
Con Il Ciocchetto Historic Rally torna la gara riservata alle vetture storiche, non più inserite insieme alle moderne. Anche quest’anno, per l’edizione numero 33 dell’evento "inventato" da Maurizio Perissinot che, da queste parti, rimane nel cuore di organizzatori, sportivi e appassionati, O.S.E. Organization Sport Events propone una serie di novità, fedele a quella che era l’inventiva e la fantasia di "Icio" nel mettere insieme le gare. Ovviamente a Perissinot rimane dedicato "Il Ciocchetto" con il Memorial ed un Trofeo ambitissimo da tutti i navigatori.
Lo scopo è quello di offrire un "Ciocchetto" sempre frizzante e avvincente. Inserendo ogni anno piccole o grandi novità, per stimolare interesse e voglia di confrontarsi tra tanti equipaggi, anche di grande qualità, come evidenzia l’Albo d’Oro della gara. In quel clima di festa e di auguri che qui non manca mai.
Una delle novità più consistenti è l’introduzione, nella giornata di sabato 21 dicembre, dello shakedown. Addirittura, doppio e consecutivo, uno nella parte alta della Tenuta Il Ciocco e l’altro in basso. Una proposta che permetterà agli equipaggi di mettere a punto le vetture e di prendere confidenza con il percorso de "Il Ciocchetto", mai banale e sempre impegnativo.
A seguito dell’introduzione dello shakedown, saranno due da ripetere tre volte (e non più quattro) le prove speciali della prima tappa che vedranno debuttare una "crono" dal percorso inedito, lunga circa 3 km denominata "La Rosa".
Rimangono invece quattro le speciali in programma nella tappa della domenica. Altra novità è Il Ciocchetto Historic Rally. Le vetture storiche tornano ad avere una gara propria e non saranno più inserite all’interno della gara "moderna".
Chiude la serie dei "cambiamenti" del Ciocchetto 2024 la premiazione finale, per tutti, sul palco di arrivo. Soluzione che abbrevierà i tempi della conclusione della gara, permettendo un più rapido rientro a casa agli equipaggi.
Dino Magistrelli