Aveva tentato un furto all’Esselunga. Prima riempendosi il carrello. E poi andando alle casse automatiche dove aveva pagato solo una birra. “Dimenticandosi“ tutto il resto della merce, per un valore di 120 euro. Ma l’uomo, un 37enne algerino, era stato scoperto dai vigilantes che lo avevano trattenuto fino all’arrivo della polizia. Ma quando gli agenti gli avevano chiesto di seguirlo, aveva dato in escandescenze, scappando. Ne era nato un inseguimento lungo San Concordio. Al termine del quale lo avevano riacciuffato, non prima di aver preso da lui calci e pugni. Ieri il gup del tribunale di Lucca, di fronte al quale l’uomo si è presentato per rispondere di rapina, lo ha giudicato non in grado di intendere e volare. Per questo è stato assolto.
CronacaRapina all’Esselunga Assolto 37enne