Oggi si svolge a Castelnuovo la secolare e tradizionale festa di Santa Lucia nell’omonimo rione, lungo via XX Settembre. Dalla prima mattinata fino alle 19, vicino alla chiesa dedicata alla Santa, si svolge il mercatino artigianale e la vendita della “mandolata“, in italiano mandorlata, un dolce che ha come principali ingredienti il miele e le noci. Una grande squisitezza con la quale non possono competere neppure i più noti torroni. Il dolce garfagnino viene preparato anche in diverse pasticcerie del capoluogo garfagnino e acquistabile su una bancarella nelle vicinanze della chiesa di Santa Lucia. Si celebrano poi due Messe, una alle 8.30 e l’altra alle 17.30. In occasione della festa di Santa Lucia di quest’anno, tutti i giorni, dalle 16 alle 18, fino a domenica 17, all’interno della chiesa, a cura dell’Associazione culturale “Eidos GarfanArti“ di promozione sociale, presieduta da Fosco Bertoli, con la partecipazione dell’amministrazione comunale, è possibile visitare lo storico presepio della famiglia Cavani la cui costruzione iniziò subito dopo la seconda guerra mondiale con Ferdinando Cavani (1900-1978), discendente di sesta generazione di artigiani falegnami residenti nel rione di Santa Lucia e fu terminato nel 1946. Per ogni pezzo del presepio negli anni 1945-46 fu utilizzato materiale di recupero, addirittura la latta delle scatolette di sardine per costruire le foglie delle palme. L’ultima volta che fu esposto nell’oratorio di Santa Lucia fu nel 1971, ben 52 anni fa.
Dino Magistrelli