Regalati nuovi giubbetti catarifrangenti

La Cooperativa Solidarietà e Sviluppo di Bagni di Lucca acquista giubbetti catarifrangenti per garantire la sicurezza degli ospiti dei centri di accoglienza.

Regalati nuovi giubbetti catarifrangenti

La Cooperativa Solidarietà e Sviluppo di Bagni di Lucca acquista giubbetti catarifrangenti per garantire la sicurezza degli ospiti dei centri di accoglienza.

Solidarietà e Sviluppo compra giubbetti catarifrangenti per gli ospiti delle strutture di accoglienza, utili per circolare in sicurezza. La Cooperativa Sociale Solidarietà e Sviluppo, con sede a Fornoli, ha acquistato anche quest’anno circa 80 giubbetti catarifrangenti per gli ospiti dei propri centri di accoglienza tra le province di Lucca, Grosseto e Sassari. In questo modo potranno circolare in sicurezza lungo le strade, a piedi, in bicicletta o in monopattino, risultando più visibile al traffico veicolare. Si rinnova anche quest’anno l’impegno della Cooperativa Sociale Solidarietà e Sviluppo, con sede a Fornoli di Bagni di Lucca, nel venire incontro alle esigenze di sicurezza per gli ospiti dei propri centri di accoglienza e per la cittadinanza in generale. Attraverso l’acquisto del kit, che comprende, oltre ai giubbetti, anche impermeabili con cappuccio da vestire in caso di pioggia, SoSvi intende fare la sua parte per contribuire a rendere più sicuri gli spostamenti dei richiedenti asilo, specie nelle zone meno illuminate del territorio, così da ridurre il rischio di incidenti su carreggiata. Il kit è destinato ai migranti ospitati su tutte e tre le provincie nelle quali opera la Cooperativa – ovvero Lucca, Grosseto e Sassari – con particolare riferimento a coloro che si trovano nel Comune di Bagni di Lucca. "Anche quest’anno – dichiara il Presidente della Cooperativa Sociale Solidarietà e Sviluppo Alessandro Ghionzoli – ripetiamo l’acquisto di questo materiale con l’intento di venire incontro sia ai nostri ospiti che alla popolazione. Indossando questi giubbetti i ragazzi potranno infatti circolare senza mettere a rischio la propria e l’altrui incolumità. Un piccolo gesto che ci auguriamo possa servire a migliorare la sicurezza lungo le nostre strade".

Marco Nicoli