FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

Riaperta l’intera via della Zecca. Conclusi finalmente i lavori finanziati con 900mila euro

Il sindaco Mario Pardini: "Una via importante, un altro pezzo di Lucca torna al decoro e alla funzionalità . L’abbiamo totalmente ricostruita nella tradizionale pietra di Matraia con un grosso investimento".

Il sindaco con l’assessore Buchignani, il presidente della commissione Urbanistica Del Barga, tecnici comunali e la Giannini Giusto srl

Il sindaco con l’assessore Buchignani, il presidente della commissione Urbanistica Del Barga, tecnici comunali e la Giannini Giusto srl

Riaperta totalmente (e finalmente) via della Zecca: nella mattinata di ieri è stato ufficialmente chiuso il cantiere relativo al secondo lotto di lavori della strada del centro storico che era chiusa dalla primavera scorsa. Sin da subito le auto hanno potuto tornare a circolare.

Alla riapertura erano presenti il sindaco Mario Pardini, l’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Buchignani e il presidente della commissione Urbanistica Lorenzo Del Barga oltre ai tecnici comunali e ai responsabili dell’azienda, la Giannini Giusto srl.

"Si tratta di una delle più importanti strade del centro storico fondamentale anche per le linee del trasporto pubblico locale – ha ricordato il sindaco Pardini – una strada fortemente degradata che nel tratto fra la piazzetta e l’incrocio con via del Fosso abbiamo totalmente ricostruito nella tradizionale pietra di Matraia con un investimento di circa 900mila euro. I lavori del primo lotto – del valore di circa 300mila euro - si sono conclusi a febbraio dello scorso anno. Subito dopo a maggio è iniziato il secondo lotto costato 600mila euro. Un altro pezzo di Lucca torna al decoro e alla funzionalità".

Ora, nelle intenzioni del Comune, che ha lasciato lo stesso numero di parcheggi a disposizione dei residenti in via della Zecca, c’è da recuperare i selciati altrettanto malridotti che sono intorno alla Madonna dello Stellario. Nell’immediato verrà effettuata una asfaltatura per ripristinare un minimo di decoro, ma in prospettiva si guarda a un progetto di rifacimento che preveda, anche in questo caso, una soluzione che sia pure utilizzando le pietre di Matraia, sia in grado di resistere per più anni al passaggio delle auto.

"I lavori hanno riguardato non solo il rinnovamento delle superfici, ma anche la nuova sottofondazione che darà maggiore resistenza a un’infrastruttura interessata da un traffico abbastanza intenso – afferma l’assessore Nicola Buchignani – sono quindi stati risistemati anche tutti i sottoservizi e la canalizzazione delle acque piovane. Come in altri contesti sono state impiegate malte di ultima generazione che garantiscono maggiore resistenza con un certo grado di elasticità al manufatto. Adesso ci impegneremo nella progettazione della riqualificazione dei selciati intorno alla Madonna dello Stellario con le modalità e i tempi dell’intervento che saranno oggetto di un confronto con i commercianti e i residenti della zona".

Fabrizio Vincenti