Cresce l’attesa per la prossima edizione di CardioLucca 2024 dal titolo "Heart on air" che – ora è ufficiale – si terrà dal prossimo 7 al 9 novembre nella magica cornice dell’auditorium di San Francesco. La nostra città sarà ancora una volta protagonista di un interessante viaggio nel mondo della scienza del cuore in tre intense giornate di lavori della diciottesima edizione dell’ormai storico meeting, creato dal professor Francesco Bovenzi, direttore della Cardiologia di Lucca e presidente dell’evento.
Anche quest’anno CardioLucca vivrà della presenza di autorevoli relatori internazionali e di numerosi partecipanti che daranno vita a interessanti approfondimenti che spaziano dalle tradizionali tematiche sulla prevenzione, infarto, valvulopatie, scompenso e aritmie, fino ai cambiamenti organizzativi ed epidemiologici del dopo pandemia con la medicina digitale e la telemedicina.
Quest’anno CardioLucca apre al mondo ospedaliero infermieristico "CardioLucca Nursing" con tre sessioni nel mattino della prima giornata. Sarà un prezioso momento di incontro su attuali tematiche assistenziali su cui si confronteranno medici e infermieri.
"Il grande successo delle precedenti edizioni – spiega il professor Bovenzi – mi induce a riproporre con entusiasmo l’atteso evento formativo CardioLucca promosso dall’unità operativa di Cardiologia di Lucca, solida realtà assistenziale dell’Ospedale San Luca capace di traslare le nuove conoscenze scientifiche e organizzative in buone pratiche cliniche a difesa della salute cardiovascolare di tanti cittadini che con fiducia si rivolgono alle nostre cure".
Esistono ampie assicurazioni dai report regionali che la forte realtà cardiologia lucchese ha attraversato negli ultimi venti anni un miglioramento tangibile assistenziale e organizzativo contemperando qualità, appropriatezza delle cure, autonomia del personale, equità di accesso alle cure, condivisione delle esperienze, non ultimo una grande attenzione alla ricerca clinica e alla formazione continua.
"La Cardiologia del San Luca di Lucca – conclude il professor Francesco Bovenzi – rappresenta oggi una tra le più avanzate strutture della moderna Cardiologia nazionale in cui registriamo i maggiori progressi della scienza nell’assistenza, nella ricerca clinica e nell’organizzazione. Un’intensa attività, complessa e affascinante, di risposta concreta alla crescente domanda dei bisogni di salute dell’utenza".
"Negli ultimi anni, l’aumento straordinario della sopravvivenza nell’infarto, conseguito da noi cardiologi ospedalieri lucchesi, ha permesso di salvare molte vite, frutto anche della nostra ricerca clinica e degli insegnamenti emersi in tante edizioni di CardioLucca. E’ noto che nella scienza medica solo chi persegue una buona metodologia nella ricerca e crea continue opportunità di formazione riesce a produrre efficienti pratiche cliniche. Questo è proprio quello che noi cardiologi costruiamo con impegno al San Luca di Lucca. Per l’Azienda USL Toscana nord ovest, CardioLucca e la cardiologia lucchese sono un motivo di orgoglio che accresce la stima di tanti pazienti, di professionisti della salute, di istituzioni e non ultimo delle autorità cittadine".