Risciò, c’è l’ordinanza della Regione. Presto divieti e regole più severe

Adesso manca solo l’ok dalla Soprintendenza. Sarà modificata anche la segnaletica

Risciò, c’è l’ordinanza della Regione. Presto divieti e regole più severe

Risciò, c’è l’ordinanza della Regione. Presto divieti e regole più severe

Ormai è una costante: nei giorni scorsi un risciò con alla guida dei turisti a dir poco pasticcioni si è schiantato contro una colonnina di un defibrillatore sulle Mura. L’episodio segue tanti altri e in molti chiedono misure più drastiche per questi mezzi che fanno somigliare Lucca a una Disneyland, oltretutto mettendo a repentaglio l’incolumità dei passanti.

E a livello normativo qualcosa pare finalmente muoversi: la Regione ha dato il suo ok per limitare l’uso dei mezzi all’interno del centro storico. "L’intesa con la Regione è raggiunta - spiega l’assessore Remo Santini - ci sono stati dei ritardi, ma ora è tutto risolto. Contiamo di rendere operativo il provvedimento che limiterà le zone dove possono transitare i risciò entro la fine dell’anno".

L’ordinanza messa in piedi dalla giunta Tambellini, aveva come suo limite proprio la mancata sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra il Comune e la Regione. E dalla primavera 2023 è stato aperto il contatto con la Regione che solo ora ha risposto. Che cosa si prevede? Innanzitutto l’indicazione di zone vietate ai risciò, l’obbligo di indicare sul mezzo le strade dove si può circolare, infine l’apposizione della cartellonistica in modo da consentire ai vigili di multare coloro che non si atterranno alle normative.

Fabrizio Vincenti