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Cartellino rosso
Lucca, 20 febbraio 2025 – Quindici giocatori squalificati e partita persa per entrambe le squadre: è quanto deciso dal giudice sportivo per la gara fra Camaiore e Pieve Fosciana, valida per il campionato Juniores Provinciali e disputatasi il 15 febbraio scorso.
I provvedimenti sono la diretta conseguenza di una rissa scoppiata fra giocatori che ha costretto l'arbitro a sospendere la partita a pochi minuti dal termine. I calciatori squalificati sono sette del Pieve Mosciana e otto del Camaiore, con provvedimento di stop fino al prossimo 18 giugno anche per il direttore sportivo del Camaiore.
Nelle fila di entrambe le squadre figura un calciatore squalificato fino al 5 aprile prossimo, mentre tutti gli altri non potranno scendere in campo fino al 21 marzo. "Al 36' minuto del secondo tempo si scatenava in campo una violenta rissa generale a cui partecipavano numerosi giocatori delle due squadre e il direttore di gara si vedeva costretto a sospendere la gara senza la possibilità di poterla successivamente riprendere a seguito della persistenza delle condotte violente poste in essere” recita il provvedimento del giudice sportivo della sezione di Lucca.
Al direttore sportivo del Camaiore viene invece contestato di "essersi introdotto, al termine della gara, all'interno dello spogliatoio arbitrale" dove "assumeva atteggiamento minaccioso nei confronti dell'arbitro, e scagliava violentemente la cartella in segno di dissenso. Nonostante il direttore di gara avesse chiesto di uscire dallo spogliatoio, permaneva nello stesso impedendogli di chiudere la porta, continuando a gridare e protestare".