REDAZIONE LUCCA

Ritorna la sacra rappresentazione

Oggi alle 15, nella chiesa parrocchiale di Gorfigliano si terrà l’VIII edizione del concerto di Natale con una novità. Quest’anno...

Oggi alle 15, nella chiesa parrocchiale di Gorfigliano si terrà l’VIII edizione del concerto di Natale con una novità. Quest’anno...

Oggi alle 15, nella chiesa parrocchiale di Gorfigliano si terrà l’VIII edizione del concerto di Natale con una novità. Quest’anno...

Oggi alle 15, nella chiesa parrocchiale di Gorfigliano si terrà l’VIII edizione del concerto di Natale con una novità. Quest’anno gli organizzatori Peter Coppo e Yuri Damiano Brugiati hanno voluto mettere in scena la Sacra Rappresentazione della Natività e della Strage degli Innocenti, con la collaborazione dei Maggianti di Gorfigliano e della Garfagnana e la sponsorizzazione dell’Associazione Culturale Paese Vecchio di Gorfigliano, il Museo dell’Identità dell’Alta Garfagnana "Olimpio Cammelli", il Comune di Minucciano e il Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca.

"Questa rappresentazione risalente alla metà del secolo scorso - spiegano Coppo e Brugiati - veniva fatta sia a Gragnanella nel Comune di Castelnuovo, sia a Gorfigliano nel Comune di Minucciano, ma i due spettacoli risultano diversi tra di loro, anche se utilizzano come origine un testo comune. Mentre a Gragnanella si metteva in scena il carattere religioso della rappresentazione con melodie esclusive e religiose, a Gorfigliano si dava maggior evidenza alla sua parte profana con la Strage degli Innocenti e la tragedia di Erode, che scopre che i suoi soldati hanno ucciso per errore suo figlio durante la strage da lui ordinata. Si tratta di un vero Maggio con la dualità Bene-Male, rappresentata dalla coppia Messia-Erode con il classico finale di annientamento del Male e del pentimento tardivo del cattivo, ed i canti caratteristici del Maggio costituiti dalle ottave in endecasillabo, le ariette in settenari e i classici canti a Maggio in quartine di ottonari, accompagnati dalla fisarmonica, dal violino e a volte dalla chitarra".

Il testo che sarà rappresentato oggi a Gorfigliano risale all’ultima elaborazione effettuata nel 1982 dal poeta e librettista di Maggi Luigi Casotti "dal Bozzo" di Gorfigliano, che aveva anche lui rielaborato un testo datogli dai Maggianti di Gorfigliano e dai cantori di Gragnanella, secondo la tradizione dei libretti del Maggio che prevedono molte rielaborazioni successive. Sono passati 20 anni quando il Maggio fu messo in scena per l’ultima volta proprio nella chiesa di Gragnanella dalla Compagnia Maggianti di Gorfigliano. "Speriamo - aggiunge Brugiati - che questo sia di auspicio per una futura rinascita di questa bellissima manifestazione". L’evento chiude anche la III stagione del festival "I musei del Sorriso", organizzato dal Sistema museale territoriale della Provincia, coordinato dalla Fondazione Paolo Cresci, con il sostegno della Fondazione Crl.

Dino Magistrelli