REDAZIONE LUCCA

Ritorno a Celle. L’ultimo viaggio di Puccini

Oggi l’evento promosso dai Lucchesi nel Mondo. Al Museo si inaugura nuova sala del centenario.

Una foto scattata cento anni fa esatti, in occasione del. l’ultima visita di Giacomo Puccini a Celle per il conferimento della cittadinanza onoraria

Una foto scattata cento anni fa esatti, in occasione del. l’ultima visita di Giacomo Puccini a Celle per il conferimento della cittadinanza onoraria

Giacomo Puccini: l’ultimo viaggio a Celle. L’associazione Lucchesi nel Mondo, in occasione dei cento anni dall’ultima visita a Celle per il conferimento della cittadinanza onoraria al Maestro, e nell’anno del centenario della sua scomparsa, organizza oggi alle 15,30 al Museo di Celle Puccini (Pescaglia) un’iniziativa per ricordare l’ultimo viaggio che Giacomo Puccini fece alla casa di famiglia il 26 ottobre 1924, a pochi giorni dalla sua partenza per Bruxelles per tentare di curare il male che lo stava annientando.

L’evento celebrativo. The Merciful Band (si ringraziano la banda e la Misericordia di Borgo a Mozzano) suonerà alle 15,30 di fronte alla casa degli avi di Puccini, dove sarà apposta una corona d’alloro sulla lapide commemorativa. Lì si terranno i saluti istituzionali di Ilaria Del Bianco, presidente dell’associazione Lucchesi nel Mondo e del sindaco di Pescaglia, Andrea Bonfanti. Nell’occasione, sarà tagliato il nastro della nuova sala del centenario (che si aggiunge alle 7 sale già esistenti) realizzata dall’associazione Lucchesi nel Mondo, grazie al sostegno del Comitato nazionale per le Celebrazioni Pucciniane, del Service delle Consorti del Rotary club Lucca, annata 2023/2024, con una parte dei fondi PNRR su progetto presentato dall’associazione.

Per celebrare l’occasione, ci sarà un momento lirico con la soprano Celeste Nardi e il tenore Davide Piaggio, accompagnati al pianoforte da Piotr Yanchuk, presentato da Vivien Hewitt, regista e musicologa e direttrice artistica dei concerti dell’associazione. L’evento si conclude con una merenda pucciniana. Per informazioni e prenotazioni: [email protected]

Cento anni fa, oggi, il più grande e amato operista italiano percorreva per l’ultima volta l’ombroso sentiero che dalla Val di Roggio porta al borgo di Celle: sceso dalla sua auto saliva, a dorso di mulo, la mulattiera che porta fino al paese di Celle, luogo di origine della famiglia di musicisti. Lì aveva passato le vacanze dell’infanzia e della gioventù. Per Puccini, gravemente malato, accettare quell’invito in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria da parte del Comune di Pescaglia, con svelamento di una lapide a ricordo della memorabile occasione, fu un pellegrinaggio nei luoghi del cuore, l’addio dell’artista alle sue amatissime radici.