La parola d’ordine è “Coltiviamo il rispetto“ e la mission dichiarata è schierarsi, con l’arma della prevenzione e dell’accoglienza, contro ogni forma di violenza di genere. La Fondazione Onda ETS, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che si celebra il 25 novembre, lancia così la quarta edizione dell’(H) Open Week che si terrà dal 21 al 27 novembre con l’obiettivo di incoraggiare le donne vittime di violenza a rompere il silenzio e avvicinarle alla rete di servizi antiviolenza che può offrire percorsi di accoglienza protetta e progetti di continuità assistenziale e di sostegno, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto. Gli oltre 240 ospedali con il Bollino Rosa che hanno al loro interno percorsi dedicati e i centri antiviolenza aderenti all’iniziativa in questa settimana promuovono eventi di informazione e sensibilizzazione. In questo ambito l’Azienda USL Toscana nord ovest, con le sue strutture sanitarie e ospedaliere, organizza la conferenza web dal titolo “Coltiviamo il rispetto - Sistemi e strategie operative per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere”, prevista per venerdì 22 novembre a partire dalle 15.
L’evento è aperto a tutti. La violenza di genere è una realtà drammatica che colpisce donne di ogni età, condizione sociale e contesto culturale, con gravi ripercussioni fisiche, psicologiche e sociali. Combattere questo fenomeno richiede un approccio coordinato che coinvolga il sistema sanitario, le forze dell’ordine e le associazioni impegnate nella tutela delle vittime. “Coltiviamo il rispetto” nasce proprio con l’obiettivo di sensibilizzare e informare sulla complessità della violenza di genere, promuovendo il confronto tra professionisti e attivisti. La webconference intende evidenziare l’importanza di una rete di collaborazione efficace, per offrire ascolto, protezione e sostegno concreto alle vittime, e costruire una cultura basata sul rispetto e sulla parità.
Tra i relatori: Piera Banti (Asl), Gianmarco Forte (Arma dei Carabinieri), Michela Giannandrea (associazione “Francesca sono io”), Francesca Menconi (Comitato di partecipazione Apuane), Elisabetta Parrini (Asl), Federica Pardini (associazione “Francesca sono io”), Carla Panelli (Asl), Ilenia De Robertis (Centro Approdo), Francesca Vitale (Asl).