Rotatoria di via Salicchi in “pausa“. Decisivo l’incontro con la Provincia per sbloccare l’intero progetto

La data è quella del 5 luglio. “Entro fine luglio andrà in conferenza dei servizi“

Rotatoria di via Salicchi in “pausa“. Decisivo l’incontro con la Provincia per sbloccare l’intero progetto

Rotatoria di via Salicchi in “pausa“. Decisivo l’incontro con la Provincia per sbloccare l’intero progetto

Freno a mano tirato sulla rotatoria di via Salicchi. I lavori dovevano partire dopo la fine della scuola e terminare per settembre. E ora?

“E ora c’è l’intervento delle nuove fognature di Geal con la chiusura al traffico di via di Sant’Alessio, un intervento importante e atteso - dice l’assessore Buchignani - . Non possiamo avviare contemporaneamente un altro cantiere, si metterebbe in tilt la zona, sarebbe un dispetto agli abitanti di Sant’Alessio“. E poi c’è una data, significativa per via Salicchi, quella del 5 luglio.

“Dopo vari tentativi andati a vuoto finalmente siamo riusciti a fissare un incontro con la Provincia per il 5 luglio per la rotatoria di via Salicchi. Sarà un momento importante perché la Provincia ha la competenza su un tratto di strada interessato dal nuovo rondò“. Quindi il via libera di Palazzo Ducale per quel tratto di strada di propria pertinenza, diventa cruciale per lo sblocco del cantiere della rotatoria quanto e più rispetto ai lavori in via di Sant’Alessio.

“I lavori potrebbero partire dopo la fine del cantiere di Sant’Alessio, quindi dopo agosto. Tutto dipenderà dalla Provincia - fa sapere Buchignani - . Noi entro la fine di luglio vogliamo senz’altro convocare la conferenza dei servizi per via Salicchi. I pareri del Genio Civile li abbiamo già, tra l’altro ci hanno accordato anche un parziale spostamento del poggio per far spazio alla rotatoria. Questo significa una nuova corsia e nuovi marciapiedi. Sarà un’opera davvero risolutiva per quella zona, che potrebbe andare a sistema insieme al nuovo ponte sul Serchio. Quello che ci preme è portare avanti concretamente le cose, se avessimo voluto farne oggetto di campagne elettorali avremmo posticipato il cantiere di un paio di anni“.

Il nuovo rondò di via Salicchi andrà ad interessare le intersezioni tra via della Scogliera, via per Camaiore, via Salicchi, via Matteo Civitali, viale Galilei e via Borgo Giannotti secondo quanto previsto nello studio effettuato dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Pisa, lavoro che ha permesso di definire la geometria ottimale della soluzione di adeguamento viario con circolazione rotatoria, identificandola nell’assetto cosìddetto ‘a doppia goccia’. Soluzione che dovrebbe garantire il 30 per cento in meno di auto l’ora su via Salicchi (qualcosa come 300 veicoli all’ora) e tempi di attraversamento più rapidi degli attuali.

La geometria ‘a doppia goccia’ consentirà di collegare tutte le cinque arterie coinvolte. La realizzazione della nuova opera prevede due fasi successive. La prima in cui il senso di via Salicchi (nord-sud) resterà immutato ma sarà invertito il senso di marcia dell’ultimo tratto di viale Matteo Civitali fino a via del Brennero. Questo espediente nelle proiezioni dovrebbe far calare l’afflusso dei veicoli in via Salicchi da circa 1000 veicoli l’ora a 700. La seconda fase – a pieno regime – con nuovo ponte e asse suburbano attivi (quest’ultimo probabilmente nel 2025) in cui via Salicchi servirà solamente per uscire dalla rotatoria e il traffico sarà convogliato verso sud attraverso l’ultimo tratto di via Civitali.

L.S.