MASSIMO STEFANINI
Cronaca

"Rotonda impossibile per i camion". L’allarme della Confartigianato

L’associazione di categoria, delusa per le mancate "modifiche promesse", bacchetta la Provincia

Un camion quasi incastrato nella realizzanda rotatoria di Lunata

Un camion quasi incastrato nella realizzanda rotatoria di Lunata

Confartigianato rinnova l’appello affinché vengano adottati interventi concreti per agevolare il transito dei mezzi pesanti alla doppia rotonda di Lunata tra via della Madonnina e via dell’Ave Maria, attesa da decenni e quasi ultimata. L’associazione nel frattempo ha chiesto un incontro al presidente della Provincia per cercare di avere spiegazioni sulla realizzazione di un’opera, su una strada così importante come è la via Pesciatina, che non consente spazi di manovra sufficienti per gli autotrasportatori, ad operare con la sicurezza necessaria. "Avevamo denunciato come le carreggiate siano troppo strette per consentire il passaggio sicuro dei TIR che toccano con le ruote contro i marciapiedi o sono costretti ad invadere la corsia opposta – si legge in una nota – a dicembre 2024, nel corso di un sopralluogo in loco con il vicesindaco Francesconi, con l’ingegner Chelini, progettista dell’opera, e i tecnici del Comune, erano state evidenziate le problematiche ed erano state proposte dai rappresentanti degli autotrasportatori dei correttivi che sembravano essere stati recepiti dal Municipio di piazza Moro, soprattutto per la carreggiata che immette nella rotatoria per chi proviene da Pescia e si dirige verso Lucca.

Per apportare le diverse modifiche richieste dai trasportatori occorreva, ci fu detto, ripresentare un progetto alla Provincia che è l’Ente gestore per la Regione dell’importante strada, un tempo addirittura "statale", evidenziando i correttivi da apportare alla viabilità per garantire la sicurezza sia degli operatori che dei cittadini. Ad oggi – prosegue il documento – nonostante l’avanzamento dei lavori, le modifiche promesse non sono state realizzate. La viabilità per accedere alla zona del rondò, per chi viene da Pescia, continua a rappresentare una difficoltà per i mezzi pesanti, creando un serio rischio. Nei documenti pervenuti dalla Regione ricordiamo – conclude Confartigianato – che questa, dopo aver dato parere positivo con prescrizione del progetto nella sua stesura originale, visto che questo era stato modificato rispetto alla precedente versione in sede di bando per la sicurezza stradale, comunicava alla Provincia di Lucca ed al Comune di Capannori, quanto segue: si prende atto della preistruttoria di questa Provincia e delle relative valutazioni e prescrizioni formulate sulla nuova versione progettuale; in tal senso si suggerisce di ampliare le verifiche di percorribilità ai mezzi di trasporto pubblico locale oltre ai mezzi pesanti".

Massimo Stefanini