REDAZIONE LUCCA

“Rue des Mille“ pensa sempre più in grande

L’azienda di gioielli e articoli per la moda sta completando l’iter per ricevere il certificato “Elite“ cioè di impresa con rating massimo

Qualcuno l’ha definita la “palestra“, l’apprendistato, per entrare nella finanza dei grandi gruppi. Precisiamo subito che non si tratta dello sbarco a Piazza Affari. Almeno per ora. Ma significa completare un iter e ricevere il certificato di azienda con rating massimo, per lo sviluppo futuro e garanzia di espansione e di accrescimento.

Un traguardo ambizioso che “Rue des Mille“, azienda di Montecarlo di gioielli e articoli per la moda, della famiglia Pieroni, dove lavora anche il sindaco, Federico Carrara, completerà tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022. Poi avrà una specie di “laurea“, conseguita entrando nel programma Elite di Borsa Italiana, società del London Stock Exchange, diretto a supportare le piccole e medie imprese nei progetti di crescita, mettendo a loro disposizione competenze industriali, finanziarie e organizzative, preparandole alle sfide dei mercati internazionali. “Rue des Mille“ è un’azienda giovane, fondata nel 2013 da Federica, Giacomo e Tommaso Pieroni e produce gioielli made in Italy, caratterizzati da una particolare lavorazione su lastra d’argento con galvanica in oro rosa, che puntano su design, prezzo accessibile e comunicazione social.

E’ una azienda in forte crescita (nel 2018 ha superato i 5 milioni di fatturato, dati Sole 24 Ore, ndr), con rivenditori in tutta Italia e una accelerazione dello sviluppo all’estero ed una rete di rivenditori nell’Unione Europea e negli Usa. Esattamente due anni fa è entrata in Elite. Un percorso solitamente modellato sul biennio, ma che, ovviamente, con Covid, ha dovuto subire un fisiologico rallentamento. Elite, programma europeo che comprende oltre mille aziende da 41 Paesi, di cui circa 700 italiane. L’ultimo ingresso è stato di 25 società italiane, individuate in collaborazione con Confindustria, di 11 regioni: in Toscana solo tre, una sola di Lucca, le altre toscane sono due, entrambe di Prato, Piacenti Restauri e l’azienda grafica Lito Terrazzi.

Come cantava Morandi “Una su mille ce la fa“. Loro, i ragazzi di Montecarlo, ce la stanno facendo. E nel migliore dei modi. In teoria, completato questo iter, avrebbero la possibilità di quotarsi. Solo il 13% delle imprese che completa Elite, lo fa. Anche “Rue des Mille“ attenderà. Intanto avranno questo prestigioso riconoscimento che innalzerà il livello. Poi si vedrà.

Massimo Stefanini