Dopo decenni di attesa, ormai la doppia rotatoria alla Madonnina a Lunata è in dirittura d’arrivo. A fine gennaio, primi giorni di febbraio, l’opera sarà conclusa. Poi il classico taglio del nastro. Nel frattempo sono richiesti gli ultimi sacrifici agli utenti della strada e ai residenti.
Sì, perché ci saranno interventi di "limatura", come vengono definiti a livello tecnico, per ampliare il raggio di curvatura viste le proteste delle scorse settimane sul passaggio complicato, perché troppo stretto per i Tir, costretti a manovre difficoltose. Inoltre, da martedì 7 a martedì 14 gennaio, la rotatoria sarà chiusa al transito in direzione Lucca-Pescia per consentire il completamento delle aiuole spartitraffico centrali. La chiusura è prevista in orario di cantiere, ovvero dalle 8 alle 17.
Il traffico veicolare nella direzione Lucca – Pescia sarà deviato sulla via della Madonnina con reimmissione sulla Regionale 435, in corrispondenza del rondò del Casalino, per le autovetture. I mezzi pesanti invece potranno riprendere la 435 attraverso le vie Domenico Chelini (a Tassignano) e Antonio Rossi. Dopo le rotatorie di località Papao e di Zone, questo "otto" del doppio rondò con diametro esterno di 27 metri, completa il ciclo, iniziato esattamente dieci anni fa, nel 2014.
Intanto la venerata statua della Madonnina è in ottima salute, appena restaurata e al termine dell’intervento verrà ricollocata al suo posto originario. Questo intervento, tra l’altro, ha rappresentato l’occasione per portare in loco l’acquedotto che ancora non era presente. Inoltre sono già stati delimitati gli spazi delle due nuove aree di parcheggio, per un totale di 26 posti auto. Già realizzata la delimitazione dei nuovi marciapiedi e del nuovo collegamento ciclopedonale della larghezza di 2,5 metri, tra la pista ciclabile presente in Via della Madonnina e quella in via dell’Ave Maria.
Con l’eliminazione dell’impianto semaforico il transito sarà più fluido e più sicuro, andando ad eliminare l’accumulo di traffico che causa inquinamento dovuto all’emissione dei gas di scarico dei veicoli e al rumore. L’investimento è di 715.000 euro, di cui 530.132,48 a carico del Comune per l’ urbanizzazione (marciapiedi, parcheggi, aree ciclopedonali), mentre 184.867,52 euro, sono a carico della Provincia di Lucca per le opere stradali.
Massimo Stefanini