MAURIZIO MATTEO GUCCIONE
Cronaca

Salanetti, i-Foria si aggiudica la gara. L’azienda abruzzese farà l’impianto

Verrà utilizzata una tecnologia particolarmente innovativa e sarà realizzato con fondi Pnnr

L’impianto di Salanetti servirà allo smaltimento dei pannolini

L’impianto di Salanetti servirà allo smaltimento dei pannolini

L’impianto di riciclo dei prodotti assorbenti che l’acronimo Pap sigilla come i prodotti assorbenti per la persona, non solo si farà ma è di questi giorni l’aggiudicazione della gara per la costruzione e la posa in opera dell’impianto, finanziato attraverso fondi Pnrr. L’impianto svilupperà una tecnologia “i-Foria”, con sede a Pescara e un’altra ad Amsterdam. Si tratta di una tecnologia particolarmente innovativa caratterizzata dalla bio-economia che ricade appunto nell’ambito del Pnrr.

La stessa azienda spiega: "La società aveva concluso lo scorso ottobre un round di investimento seed per un valore pari a 1,7 milioni di euro, destinato alla validazione della tecnologia e alla realizzazione su scala industriale dei primi impianti in Italia, condotto da MITO Tech Ventures e Tech4Planet".

Si parla di "un progetto che rappresenta una pietra miliare nel percorso verso l’economia circolare e la gestione sostenibile dei rifiuti, in linea con gli obiettivi di transizione ecologica del nostro Paese e di leadership europea nella rivoluzione industriale verde". Prosegue ancora nella nota: "Co.Par.M., azienda leader nella costruzione e installazione di impianti per la gestione dei rifiuti, realizzerà questo impianto, avvicinandoci a un modello industriale green, resiliente e sostenibile che rappresenta un passo significativo verso l’obiettivo di ridurre il volume dei rifiuti indifferenziati e di aumentare la percentuale di rifiuti riciclati a livello nazionale".

Questo modello di economia circolare, secondo le previsioni, ridurrà l’impatto ambientale di questi prodotti di uso quotidiano, contribuendo a un futuro più verde e più sostenibile, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo e della strategia nazionale per l’economia circolare. Prosegue la nota: "L’impianto non solo rappresenta un’opportunità per la gestione dei rifiuti – dicono da “i-Foria” - ma anche per la creazione di nuovi posti di lavoro qualificati nel settore della sostenibilità e dell’innovazione tecnologica".

Il ceo di “i-Foria” Marcello Somma si dice "orgoglioso di poter contribuire a un progetto così ambizioso e innovativo", mentre Carmine Aliuzzi, amministratore unico di Co.Par.M., parla di "un progetto, grazie al quale ci avviciniamo ulteriormente a un modello industriale green, resiliente e sostenibile".

La realizzazione dell’impianto, da tempo, ha scatenato scontri politici a , luogo in cui sorgerà, e a Porcari il cui territorio è limitrofo. Legambiente si è invece espressa a favore della bontà del progetto.

Maurizio Guccione