“Santi Guerrieri non convoca la commissione“

Consiglieri di Lucca chiedono le dimissioni del presidente della commissione per l'emergenza Pfas, accusandolo di ritardi e polemiche anziché affrontare seriamente il problema.

“Santi Guerrieri non convoca la commissione“

Consiglieri di Lucca chiedono le dimissioni del presidente della commissione per l'emergenza Pfas, accusandolo di ritardi e polemiche anziché affrontare seriamente il problema.

“Sull’emergenza Pfas nel pozzo potabile di San Filippo, il presidente della commissione lavori pubblici ed ambiente Marco Santi Guerrieri sta rimandando da settimane la seduta dell’organismo per dare il via alle due mozioni che noi abbiamo presentato per affrontare il problema, e si limita come il suo solito a fare polemica pubblica sui social. Conosciamo bene il suo stile, ma almeno eviti di scherzare sulla salute delle cittadine e dei cittadini: per questo, domandiamo le sue dimissioni e la nomina di un nuovo presidente, che s’impegni ad affrontare seriamente e con urgenza la questione”.

Sono i consiglieri del centrosinistra della commissione lavori pubblici ed ambiente (Daniele Bianucci, Gianni Giannini e Francesco Raspini) ad intervenire sulla questione chiedendo le dimissioni di Santi Guerrieri,

“Abbiamo – spiegano i consiglieri – presentato due mozioni, per avviare finalmente un percorso che sappia affrontare una questione che sta creando naturale apprensione tra i cittadini, in più di due mesi non è arrivata alcuna risposta: e invece di convocare una nuova seduta per fornire a noi consiglieri e quindi a tutti i cittadini gli opportuni riscontri alle domande che abbiamo posto, e per porre finalmente in votazione le nostre mozioni, il presidente Santi Guerrieri rinvia senza spiegazioni la convocazione della commissione. E per di più si getta come sempre nella becera polemica politica, strumentalizzando la questione coi suoi soliti toni beceri e inconcludenti“.