
Scoperta al paese fantasma. Ecco cosa significano quelle iniziali sulla finestra
A Caprignana Vecchia, in Comune di San Romano, il paese abbandonato quasi un secolo fa, le pietre dei vecchi edifici continuano però a “parlare“. Ci vuole soltanto attenzione, preparazione, intuizione e pazienza, come lo hanno recentemente dimostrato due studiosi, la professoressa Anna Satti e il giurista e storico Manuele Bellonzi.
"Non c’è dubbio che Caprignana Vecchia, paese fantasma con un fascino unico e particolare - spiega Bellonzi - , abbia ancora molto da raccontarci della sua storia. Se la frana attivata dal terremoto del 1920 costrinse gli abitanti a trasferirsi in una nuova sede, i fabbricati rimasti sembra che vogliano ancora parlarci della vita del passato. Le stradine di acciottolato che ancora circondano case e metati, fanno scoprire angoli di vecchie aie che non è difficile immaginare ricche di vita e di movimento".
Dottor Bellonzi, ci racconta l’ultima scoperta?
"Dirimpetto al vecchio campanile e ai ruderi della chiesa di San Giovanni Battista, parrocchia istituita nel 1661, c’è ancora un antico palazzotto degno di considerazione, con lo stemma seicentesco sul portale a bugnato purtroppo consunto nei secoli. Era difficile, dunque, attribuirne la proprietà, anche fra le antiche famiglie maggiorenti di Caprignana. Sul lato nord-ovest del fabbricato è collocata una finestra, datata 1731, che presenta ancora oggi scolpite delle iniziali che erano da sempre rimaste misteriose: P.G.B.V.R.C. Si poteva pensare fosse un’invocazione alla Vergine, ma niente di certo. In più un’altra pietra, dirimpetto ai ruderi della parrocchiale, contiene le stesse lettere. Mossi dalla curiosità di approfondire il “mistero“, Anna Satti e io abbiamo cercato un riscontro nei manoscritti ecclesiastici e civili del Settecento di Caprignana, riuscendo a risolvere l’enigma. Si è scoperto così che il parroco della prima metà del Settecento e precisamente dal 1711 al 1752, Giovanni Battista Vincenzi, si firmava negli atti Prete Giovanni Battista Vincenzi Rettore di Caprignana: ecco dunque svelata la sigla P.G.B.V.R.C. Possiamo immaginare che il parroco Vincenzi, discendente del famoso capitano estense Ippolito, cittadino di Ferrara e comandante della Fortezza delle Verrucole, in un’epoca in cui l’analfabetismo era assai diffuso, abbia voluto inviare questo messaggio cifrato proprio a noi, ai posteri, perché ci si ricordasse di lui. E oggi ci siamo riusciti".
Dino Magistrelli