Una seconda nuova vita per i campi sportivi della Scuola Media Carducci del centro storico. Nella mattinata di ieri, alla presenza del sindaco Mario Pardini, dell’assessore all’Istruzione Simona Testaferrata, della dirigente scolastica Dora Pulina, di Adriano Montinari e Raffaele Domenici, rispettivamente presidente della Fondazione San Ponziano e vicepresidente della Fondazione CrL, si è svolta una bellissima festa con studenti e docenti (vecchi e nuovi) dell’istituto in occasione della inaugurazione dei lavori effettuati agli storici impianti sportivi presenti nel perimetro della scuola e che tornano nella disponibilità della comunità scolastica e delle realtà associative.
Si tratta di una superficie totale di circa mq 6.900 che ha visto la riqualificazione interna ed esterna dell’immobile adibito a spogliatoio, la cosiddetta "Limonaia" adiacente il cancello di Via degli Orti, in realtà di proprietà del Comune di Lucca che con una convenzione con la Fondazione Istituto di San Ponziano ne concede l’uso gratuito trentennale.
Poi il grande intervento delle aree esterne e dei campi sportivi: basket, calcetto e pallavolo, una pista lunga 80 metri per la corsa a quattro corsie, la pedana del salto in lungo e quella del lancio del peso. Gli impianti presentavano diverse situazioni critiche di degrado già segnalate dalla scuola, adesso, alla luce degli interventi realizzati, interamente superate.
I lavori hanno riguardato per lo più la sostituzione della pavimentazione e l’allestimento di un nuovo manto sportivo sintetico altamente performante, oltre alla sistemazione dell’intera zona a verde e della strada asfaltata interna. Il tutto grazie ad un investimento complessivo di oltre 360mila, di cui 100mila derivanti dal contributo della Fondazione CrL e 260mila dall’investimento fatto dalla Fondazione San Ponziano. Il recupero ed il potenziamento generale dell’intera area, grazie a un accesso diretto indipendente permetterà, previo accordo con la scuola Carducci ed il Comune, anche l’utilizzo in orario extrascolastico degli impianti.
Davvero un pezzo della città che torna a disposizione di tutti.
Fabrizio Vincenti