
Scuola primaria di Nave
Avete mai pensato a quanto si consuma con le attività quotidiane di ogni giorno? La Terra sta soffrendo e tutti noi ne siamo in parte responsabili. Cosa si può fare a riguardo? Gli alunni della classe quinta della scuola primaria di Nave riflettono sulla tutela
dell’ambiente e propongono 7 semplici regole per salvare il nostro pianeta. Negli ultimi anni quello dell’ambiente è diventato un tema fortemente sentito a livello globale. Secondo una ricerca Istat del 2021, i cambiamenti climatici (52,2%) e l’inquinamento dell’aria (51,5%), insieme alla produzione e allo smaltimento (44,1%), rappresentano le condizioni ambientali più preoccupanti per la popolazione.
A causa del recente aggravamento della salute della Terra, un numero sempre crescente di
associazioni ambientaliste e movimenti attivisti si sta impegnando per la tutela dell’ambiente. Non solo: la sensibilità verso la questione ambientale sta aumentando soprattutto a partire dalle giovani generazioni e anche i più piccoli vogliono prendersi cura del proprio pianeta.
Sappiamo che ciascuno di noi ha un ruolo importante nella tutela dell’ambiente e così anche
l’azione di un singolo, insieme a quelle degli altri, può contribuire a migliorare il mondo in cui
viviamo. Concretamente anche le scuole del territorio stanno sviluppando uno sguardo sempre più green e attento alle necessità del pianeta. In particolare, l’Istituto Comprensivo Lucca 7 fa parte della Rete Scuole Green che si impegna attivamente nel campo della sostenibilità. Le scuole di ogni ordine e grado dell’istituto promuovono l’educazione alla cura, alla tutela dell’ambiente e alla riduzione dell’impatto ambientale. Come? Attraverso la riflessione collettiva sui temi di interesse globale e la proposta di attività ed esperienze di vario tipo, come la didattica a cielo aperto e la collaborazione con Un fiume per amico, il progetto portato avanti dall’autorità di bacino dell’Appennino settentrionale.
L’uomo inquina in diversi modi con le sue attività, si pensi alle emissioni di petrolio dei mezzi di trasporto oppure all’abbandono dei rifiuti sulle strade o sulle spiagge. Non solo l’aria e la terra, ma anche fiumi, laghi e mari stanno soffrendo a causa dei comportamenti scorretti dell’uomo. Viceversa, anche la nostra qualità di vita risente della condizione dell’ambiente che ci circonda: pensiamo ai problemi di salute o alle conseguenze date da ciò che mangiamo e beviamo. Negli anni, con le sue scoperte, l’uomo ha rotto l’equilibrio con la natura e non solo inquina il pianeta, ma spesso lo rovina. Come? Attraverso il disboscamento e anche creando le cosiddette “isole di plastica”, pericolose per l’ambiente e per gli animali terrestri e marini.