“Sentieri di speranza“. Percorso per i giovani sull’impegno civile

L'Ufficio diocesano per la pastorale sociale propone il percorso "Sentieri di speranza" per giovani interessati all'impegno civile. Incontri, laboratori e momenti di spiritualità per formarsi e partecipare attivamente alla comunità.

“Sentieri di speranza“. Percorso per i giovani sull’impegno civile

“Sentieri di speranza“. Percorso per i giovani sull’impegno civile

Quali sono le motivazioni alla base dell’impegno civile di ciascun giovane? Perché partecipare alla comunità sociale e politica? A partire da queste domande l’Ufficio diocesano per la pastorale sociale propone il percorso "Sentieri di speranza" ai giovani tra i 17 e i 40 anni che credono che l’impegno sociale e politico richieda idealità, formazione e competenze. Il primo incontro venerdì 24 maggio alle 21 al Seminario Arcivescovile: l’ufficio diocesano inaugurerà il percorso con un’introduzione di Luca Pighini, direttore dell’Ufficio per la pastorale sociale e poi con l’intervento del professor Sebastiano Nerozzi, segretario del Comitato Scientifico e organizzatore delle Settimane sociali dei cattolici in Italia. Nerozzi è professore associato di Storia del pensiero economico e Storia economica presso la Facoltà di Economia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Il 24 maggio verranno illustrate le tappe "Sentieri di Speranza", quattro incontri con modalità partecipate: relazioni, laboratori, momenti di convivialità e spiritualità focalizzati su tematiche sociali, ma anche politiche o ambientali. I laboratori sono in collaborazione con i giovani toscani che partecipano al cammino di Economy of Francesco: Letizia Forzoni, Giulia Battigaglia e Salvatore Pirri. Il 18 giugno, una meditazione a cura dell’Arcivescovo Paolo Giulietti (nella foto) dal titolo "Per una spiritualità della politica. San Francesco d’Assisi". Sarà possibile iscriversi contattando il coordinatore del Percorso oppure compilando l’apposito modulo durante le prime lezioni. Per informazioni: Luca Pighini, coordinatore del percorso, [email protected] 329 9784605. Per la Valle del Serchio contattare Stefano Viviani 392.9858540.