FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

"Serve una soluzione condivisa". La sinistra rilancia e accusa

Il consigliere Bianucci interviene al dibattito sul futuro della Geal e il rischio degli inquinanti Pfas ”Gli scontri attuali nascono dall’incapacità del sindaco Pardini di arrivare ad una prospettiva unitaria“.

Il consigliere Bianucci interviene al dibattito sul futuro della Geal e il rischio degli inquinanti Pfas ”Gli scontri attuali nascono dall’incapacità del sindaco Pardini di arrivare ad una prospettiva unitaria“.

Il consigliere Bianucci interviene al dibattito sul futuro della Geal e il rischio degli inquinanti Pfas ”Gli scontri attuali nascono dall’incapacità del sindaco Pardini di arrivare ad una prospettiva unitaria“.

"Da due anni chiedevamo una soluzione condivisa, gli scontri attuali nascono dall’incapacità del sindaco Pardini di arrivare ad una prospettiva unitaria e di alto profilo. Ma non è così che si fanno gli interessi del territorio". Ne è convinto il consigliere di opposizione Daniele Bianucci che in una nota ricorda come sia stato chiesto, prima in un consiglio comunale aperto poi in commissione, che il sindaco di rendesse garante di una soluzione unitaria per il futuro di Geal.

"Purtroppo – ha detto Bianucci durante l’incontro ‘Futuro di Geal e inquinanti PFAS: che succede all’acqua lucchese‘ – a meno di dieci mesi dalla scadenza della convenzione di Geal, siamo arrivati esattamente al punto opposto di ciò che era il nostro obiettivo; e la ragione di tutto questo, a nostro avviso, nasce proprio in prima battuta dall’incapacità del primo cittadino di adoperarsi per una sintesi positiva: ancora oggi, infatti, neppure abbiamo chiaro quale sia la reale posizione di Pardini sul destino del servizio idrico integrato a Lucca. Ma non è così, secondo noi, che si fanno gli interessi del territorio".

Sempre nel corso dell’iniziativa si è inserita nel ciclo ‘L’impegno che abbiamo in Comune‘, che il gruppo consiliare ‘Sinistra con Lucca Sinistra civica ecologista‘ organizza periodicamente, Bianucci ha sottolineato come queste siano settimane decisive per una scelta fondamentale per il nostro territorio.

"Per questo – ha aggiunto – stiamo creando momenti di approfondimento e condivisione, perché a nostro avviso è la partecipazione può essere formidabile strumento di cambiamento. Noi abbiamo ben chiaro quali siano le priorità da centrare su una partita del genere: ripubblicizzazione della gestione del servizio idrico, per dare finalmente seguito alla volontà popolare espressa dai sì ai referendum del 2011; qualità del servizio offerto alle cittadine e ai cittadini; salvaguardia delle professionalità presenti in Geal, a garanzia del territorio; ripresa degli investimenti alla rete dell’acquedotto e delle fognature, purtroppo bloccati da anni proprio per scarsa chiarezza su ciò che accadrà; piena sicurezza dell’acqua che sgorga dai rubinetti delle case lucchesi, visto che il problema degli inquinanti PFAS è reale, e domanda soluzioni urgenti".