Servono due colpi in attacco, vicino Bombagi

Sfumato Monachello, la Lucchese è alla ricerca del centravanti che manca: piacciono Pettinari e Costantino, ma costano caro

Servono due colpi in attacco, vicino Bombagi

A sinistra Bombagi, esperto trequartista di proprietà del Mantova, che sembra vicino alla Lucchese. Sopra il giovane portiere Palmisani, che potrebbe arrivare a breve

La "sgambata" di Castelnuovo è servita per capire che la nuova Lucchese ha bisogno di almeno due forti "iniezioni" in attacco, dopo la riconferma di Ravasio (l’attaccante, che gode della piena fiducia del presidente, si muoverà solo se arriverà una offerta importante, ovvero di quelle di fronte alle quali è impossibile resistere), per puntare ad un campionato di livello. Sulla punta centrale sono stati scritti già fiumi di parole e fatto i nomi di almeno 6-7 attaccanti (Magrassi, Pettinari, Di Carmine, Costantino). Gli ultimi "rumors" parlavano di un forte interessamento da parte del diesse rossonero Ferrarese, che ha seguito l’amichevole del Nardini al fianco del presidente Bulgarella, per l’attaccante Gaetano Monachello, in uscita dal Mantova, che invece si è accasato al Lumezzane. Si dice che la Lucchese era arrivata ad offrire un contratto biennale ad una cifra considerevole per la categoria.

Poi però nella trattativa, che sembrava bene avviata, si è inserito il Lumezzane, che ha offerto di più e così l’ex centravanti del Mantova ha accettato il trasferimento nella squadra bresciana. E così Ferrarese ha cercato di riallacciare i rapporti con i procuratori di Pettinari e Costantino.

Nonostante si parli di serie C e di attaccanti che non hanno fatto…sfracelli, le quotazioni, in questo momento, rimangono troppo alte anche per le tasche del presidente Bulgarella.

Insomma la ricerca continua e si annuncia tutt’altro che semplice. Il reparto offensivo potrebbe essere arricchito dall’esperto Francesco Bombagi, trentacinquenne sardo di Sassari, anche lui in uscita dal Mantova. Si tratta di una mezza punta di grandissima esperienza con oltre 360 partite tra serie C e serie B. Queste alcune delle quadre nelle quali ha ultimamente militato: 2 anni a Pordenone, 2 a Teramo, 3 a Catanzaro, prima del suo arrivo al Mantova. Il nome adesso in cima alla lista della dirigenza rossonera è Corbari, in uscita dalla Virtus Entella, seguito anche dal Mantova.

Se Ferrarese, con l’o.k. del presidente Bulgarella, riuscirà a mettere a disposizione dell’allenatore Gorgone almeno Bombagi, avrebbe assicurato alla squadra quel quid di esperienza che è indispensabile in un campionato complicato come quello di serie C. Il tutto in attesa dell’arrivo, invece, di due giovanotti di belle speranze come il portiere Palmisani ed il centrocampista Cangianiello, che però sarebbero solo in prestito "secco" dal Frosinone, grazie ai buoni uffici del mister rossonero Gorgone. E’ probabile che i due giovani raggiungano la squadra direttamente a San Giuiano Terme, dove, da lunedì, riprenderà la seconda parte della preparazione, che culminerà con la trasferta dell’11 agosto a Vercelli, in occasione della gara "secca" di Coppa Italia.

Emiliano Pellegrini