REDAZIONE LUCCA

Sette Comuni dicono no. Fronte unito e trasversale contro ogni violenza. Spettacoli, sport e social

Molti eventi per la Giornata internazionale contro la violenza di genere. L’assessore Simona Testaferrata: “Una squadra al femminile per dire basta“.

Sette Comuni dicono no. Fronte unito e trasversale contro ogni violenza. Spettacoli, sport e social

Molti eventi per la Giornata internazionale contro la violenza di genere. L’assessore Simona Testaferrata: “Una squadra al femminile per dire basta“.

“Tutta la Piana è qui, oggi, per alzare insieme un’unica voce: – così l’assessore all’istruzione, Simone Testaferrata –: stop alla violenza di genere. Il nostro è un fronte unico di una squadra tutta al femminile pronta a portare sul territorio tanti, tantissimi eventi, nelle scuole e sul territorio.Dagli spettacoli teatrali, panchine, flash mob, sport e molto altro“.Il comune denominatore sarà rompere il muro del silenzio, “far rumore“. Con questo imperativo lunedì alle 10 partirà da Piazza San Michele il corteo della terza edizione di “Lucca si intreccia“, iniziativa organizzata dalla Croce Verde di Lucca in collaborazione con Auser e Centro Antiviolenza Luna con la collaborazione dell’Ufficio scolastico regionale e il contributo della Fondazione Crl e Fosber, il patrocinio della Provincia e del Comune di Lucca, per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne (il 25 novembre appunto). Con il coinvolgimento delle scuole, i partecipanti, indossando la mantellina rossa, sfileranno con i tamburelli lungo un percorso che, partendo da piazza San Michele, si snoderà attraverso via Beccheria, piazza Napoleone e via Vittorio Veneto. A Lucca da ieri sera e fino al 26 novembre Porta Elisa sarà illuminata di colore arancione per sensibilizzare sul tema della violenza di genere.

Oggi alle 17 alla casermetta Santa Croce apre la mostra “Non una, non nessuna, ma centomila”, che è stata promossa e organizzata dal Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Lucca, in collaborazione con la Polizia di Stato. 18 artiste che hanno risposto all’invito della commissione metteranno a disposizione le loro opere, pitture e fotografie, come espressione della molteplicità di ruoli, esperienze di vita, aspirazioni, desideri di cui le donne sono portatrici: non esiste infatti un solo modo di essere donna, ma infinite espressioni che mutano quotidianamente nella pluralità dei contesti in cui si vive. La mostra resterà visitabile tutti i giorni fino al 30 dicembre, nel pomeriggio dalle 15 alle 17.30.

Nel pomeriggio di oggi alle 16, alla sala del Commiato, la Croce Verde inaugurerà una nuova panchina rossa e sarà presentata l’opera che il pittore lucchese Mauro Lovi ha donato alla Casa del Commiato stessa. Alle 16 una seconda mostra inaugurerà alla casermetta San Frediano dal titolo “Il rispetto non è un dono”, a cura dell’associazione Artisticamente in collaborazione con il gruppo Sbandieratori e Musici della Città e con il patrocinio del Comune di Lucca- Commissione per le Pari Opportunità. Il 25 e 26 novembre alle 21.30, nell’auditorium della Zecca di piazzale Verdi, Il Sogno di Costantino Odv, in collaborazione con Il Circo e La Luna- VIII Laboratorio presentano la performance teatrale “Vietato Morire”. Lo spettacolo è realizzato col patrocinio del Comune di Lucca, la Commissione PO e la Fondazione Antica Zecca. L’ingresso allo spettacolo del 26 novembre prevede un’offerta e un terzo del ricavato sarà devoluto all’Associazione Consulenza per la Famiglia. ll Comune di Montecarlo nella giornata del 25 novembre pubblicherà un video collage sui canali social in cui sono coinvolte le donne di Montecarlo. Lo scopo è far arrivare il messaggio che ogni donna è importante, di qualunque età e qualsiasi sia il suo ruolo nel contesto in cui vive. Nel Comune di Pescaglia protagonista sarà l’Istituto Comprensivo quinto-Pescaglia. Durante la mattinata di lunedì il sindaco e l’amministrazione comunale visiteranno i plessi di Pescaglia dove è in programma “In-Visibile In-Difesa”, letture, condivisioni e performance sulla disparità di genere.

Laura Sartini