
Sgarbi accende la luce su Canova “A Lucca una mostra sorprendente“
di Iacopo Nathan
"Riportiamo la luce a Lucca, stavolta vista dalle sculture del Canova". Dopo il grande successo della mostra “I pittori della Luce“, che si è tenuta all’ex Cavalerizza tra il dicembre 2021 e l’ottobre 2022, Vittorio Sgarbi torna a Lucca per una nuova grande mostra. “Antonio Canova e il neoclassicismo a Lucca“ è titolo dell’esposizione, che si terrà nello stesso luogo della precedente e partirà l’8 dicembre prossimo.
Onorevole Sgarbi, un’altra mostra a Lucca, cosa dobbiamo aspettarci?
"Continuiamo a usare l’ex Cavalerizza per riportare alla luce i grandi artisti del nostro territorio. Ci concentreremo però su un periodo storico diverso rispetto alle precedenti msotre, guardando in faccia la prima metà dell’800, andando a scoprire tanti artisti di valore, come Pompeo Batoni, Bernardino Nocchi, Stefano Tofanelli e Lorenzo Bartolini, che magari hann ofatto meno carriera di Canova ma sono altrettanto importanti".
Quale sarà il tema della mostra?
"Oltre naturalmente al periodo storico del Neoclassicismo in particolare, grazie alle meravigliose opere di Antonio Canova, ci concentreremo sulla figura di Napoleone e tutto il suo grande lascito, che anche a Lucca ha molta valenza".
Per la precedente mostra disse che portva a Lucca la luce dopo tanto buio, stavolta cosa ci sarà?
"Tanta bellezza, sicuramente. Un occhio attento sul periodo neoclassico, che è molto importante, e sul rapporto tra arte e forza, grazie appunto allo studio di figure come quella di Canova e di Napoleone. Se nella precedente esposizione era Paolini a illuminare Caravaggio, stavolta sarà Nocchi, che è centrale, ad aiutarci a vivere e scoprire meglio le opere di Canova".
C’è qualcosa che vuole dire a tutti coloro che andranno a vedere la mostra?
"Che sarà sorprendente. Canova è formidabile, e il suo riflesso si riscontra negli altri autori, anche lucchesi, magari di minor fama, ma che sapranno davvero stupire tutti i visitatori. Si tratta di un percorso di recupero, promozione e la valorizzazione di parte del patrimonio artistico lucchese e toscano".
La mostra andrà avanti fino al 29 settembre 2024, rimanendo a Lucca per quasi un anno intero, ed è stata prodotta da Contemplazioni.