"Si può fare". Questo ancora il messaggio di Matteo Gamerro nella sua seconda venuta in Garfagnana. Due giornate all’insegna dell’inclusione e della sensibilizzazione alla disabilità che hanno lasciato grandi insegnamenti nel territorio garfagnino. Prima la proiezione del docu-film "Si può fare" all’Alfieri, e soddisfazione il giorno successivo per il traguardo della Pania di Corfino in joelette.
Il docu-film del regista Thomas Torelli racconta la vita di questo straordinario ragazzo e la sua avventura lungo i cammini di tutta Italia come esempio di forza, coraggio e determinazione. Matteo, infatti, non ha mai smesso di mettersi in cammino verso i propri sogni, nonostante la malattia invalidante, la sclerosi multipla, che lo ha colpito quando aveva 20 anni.
Ha affermato papà Roberto: "Seminare forza affinché nessuno smetta di credere nella felicità. Un monito ad affrontare la vita di ogni giorno proprio come fa Matteo, senza arrendersi di fronte alle difficoltà e con l’ausilio delle persone che abbiamo vicino".
All’ Alfieri, tra i tanti, erano presenti il presidente dell’Unione Comuni Garfagnana e sindaco di Castelnuovo di Garfagnana Andrea Tagliasacchi e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Marcello Bertocchini, l’istituzione cardine per la realizzazione dei progetti del territorio tra cui "Vivacemente verso il futuro", un progetto inclusivo della Misericordia di Castelnuovo, in collaborazione con il Comitato "La Foresta dei Sogni" e finanziato dalla stessa Fondazione. Nell’ambito di tale progetto, è stato presentato il cortometraggio "Le donne, i cavallier, l’arme… il nostro Orlando", per la regia di Alessandro Bertolucci.
Il giorno successivo, ben quattro ragazzi hanno raggiunto la Pania di Corfino con le joelette, messe a disposizione dall’Associazione Aquilegia, dal Parco delle Alpi Apuane e dalla Croce Rossa di Bagni di Lucca, accompagnati da un grande e compatto gruppo di volontari. In vetta, in rappresentanza dell’Unione Comuni Garfagnana, anche il sindaco del Comune di Villa Collemandina Francesco Pioli. La giornata è poi proseguita al Rifugio Isera e al Giardino Botanico "Maria Ansaldi" Pania di Corfino - luoghi in cui l’accoglienza e la disponibilità sono all’ordine del giorno e in cui i ragazzi delle associazioni presenti hanno potuto conoscersi e passare un’indimenticabile giornata insieme. giornate.
"L’esperienza di Matteo Gamerro – conclude il presidente Andrea Tagliasacchi – ci insegna a gettare il cuore oltre l’ostacolo per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Un esempio per tutti noi che, ogni giorno, affrontiamo la quotidianità con le insidie che la vita normalmente ci pone. Una testimonianza, la sua, che lascia il segno: insieme si può fare e insieme, oggi, ce l’abbiamo fatta".
Numerose le Associazioni che hanno collaborato: Autieri, Protezione Civile di Castelnuovo, Aquilegia , Filo d’Arianna, La Foresta dei Sogni, la Croce Rossa di Bagni di Lucca, le Misericordie di Castelnuovo, Gallicano, Piazza al Serchio, Camporgiano, Minucciano e Borgo a Mozzano, Cai, Gvs, Cb, Cav.
Dino Magistrelli