Si è parlato di riforma della normativa che attiene il corpo Polizia municipale ma anche delle corpose novità che introduce il codice della strada. Non è un caso che il convegno che si è tenuto venerdì scorso al Grand Hotel Guinigi abbia riscosso un ampio successo di partecipazione con ben 260 aderenti. “In particolari ci siamo soffermati sulle questioni centrali che saranno temi dirimenti per il prossimo futuro della polizia locale e per il servizio al cittadino”, sottolinea Stefano Leporale (nella foto), coordinatore regionale Cisl Fp Toscana della Polizia Locale che alcuni giorni fa ha dato vita al primo presidio di polizia locale in piazza Napoleone. Sul “piatto“ ci sono riforma, sicurezza sul lavoro, assunzioni.
“Non è accettabile che gli agenti, quando chiamati a intervenire su incidenti stradali, non dispongano di mezzi idonei e di tutte le dotazioni di protezione individuale (DPI) – evidenzia Leporale –. Operare in situazioni di emergenza senza gli strumenti necessari può mettere a rischio la loro vita e quella degli automobilisti. Prendendo in considerazione il caso specifico di Lucca, emerge la necessità di aumentare il numero degli agenti per garantire una maggiore sicurezza“. Al convegno erano presenti anche Mauro Giuliattini reggente della segreteria regionale Cisl Fp Toscana, Enzo Mastorci segretario generale Cisl Fp Toscana, Giuseppe Carmagnini della polizia locale di Prato, Michele Marocco coordinatore nazionale Cisl Fp Polizia Locale, l’onorevole Deborah Bergamini, vice segretario nazionale di Forza Italia e firmataria della proposta di legge, Angelo Marinelli segretario nazionale Cisl Fp, il presidente della Provincia Marcello Pierucci e il sindaco Mario Pardini.