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Sofidel raddoppia. Dopo quello di Circleville, in Ohio, inaugurato nel 2018, secondo stabilimento costruito ex novo su suolo americano per la multinazionale con sede a Porcari, fondata dalle famiglie Stefani e Lazzareschi, fra i leader a livello mondiale nella produzione di carta per uso igienico e domestico e conosciuto nel mondo soprattutto per il brand Regina. Si tratta del sito produttivo di Inola in Oklahoma e che va ad aggiungersi a quelli già attivi negli USA: a Green Bay (Wisconsin), Las Vegas (Nevada), Hattiesburg (Mississippi), Haines City (Florida) e l’head office USA di Horsham (Pennsylvania).
Un impianto integrato, comprendente sia la fase di cartiera (quella che porta dalla materia prima, la cellulosa, alla produzione), sia quella di trasformazione, che conduce al prodotto finito, la cui realizzazione ha comportato un investimento complessivo di circa 360 milioni di dollari. Nella fabbrica sono impiegate oltre 300 persone. E’ ubicata su un terreno di 97 ettari (240 acri), sorge in un’area ricca di disponibilità di acqua, gas ed elettricità, nonché di forza lavoro esperta, e si trova a ridosso di uno snodo logistico strategico dotato di ottimi collegamenti intermodali (strade, vie d’acqua, ferrovie) grazie ai quali il Gruppo accresce ancora la capacità di soddisfare al meglio operatori della grande distribuzione e consumatori finali.
Nello stabilimento sono installate due macchine da cartiera convenzionali prodotte da Toscotec, realtà imprenditoriale del distretto cartario lucchese, con una capacità produttiva complessiva di 120.000 tonnellateanno (60.000 ciascuna). Per la fase di trasformazione, sono installate 14 linee di converting sia per creare il prodotto finito sia per il mercato "Away-from-Home", dedicato ai consumi fuori casa, come bar, ristoranti, hotel, uffici, sia per quello "Consumer".
In linea con la strategia di sviluppo sostenibile perseguita dal Gruppo, è stato progettato con tecnologie mirate al risparmio energetico e idrico e al recupero di acqua, fumi di scarico ed energia meccanica. "Il mercato statunitense è fondamentale per la crescita del Gruppo Sofidel e la nuova capacità produttiva installata, rafforza la nostra posizione su quel mercato e crea le condizioni per crescere ancora - dichiara Luigi Lazzareschi, Amministratore Delegato del Gruppo Sofidel - un passaggio di cui siamo orgogliosi, alla luce di un primo semestre 2020 che, nonostante l’emergenza sanitaria, ci ha visto migliorare i risultati già buoni del 2019".
Massimo Stefanini