FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

“Solidarietà al calciatore“. Il centrosinistra ora teme l’escalation del clima di violenza

Dopo l’aggressione ai danni di un giocatore rossonero sono apparsi commenti e reazioni sui social. Le opposizioni: “Rischio che intorno alla Lucchese si addensi un clima di violenza inaccettabile“.

La contestazione dopo Lucchese-Spal

La contestazione dopo Lucchese-Spal

"Piena solidarietà al calciatore della Lucchese per la violenza subita, vediamo il rischio che intorno alla Lucchese calcio si addensi un clima di violenza che è inaccettabile in una città come la nostra".

È quanto scrivono in una nota gli esponenti del centrosinistra in consiglio comunale commentando l’aggressione al calciatore rossonero – per la quale sono stati individuati e già sanzionato gli autori – e le successive reazioni, in modo particolare alcune appare sui socia.

"Sulla rete e sui social leggiamo commenti di odio, riferiti in maniera abbastanza inequivocabile anche a questa vicenda, in alcuni casi pure da parte di personaggi notoriamente sostenitori del sindaco Pardini: chiediamo pertanto l’impegno di tutte e tutti, a partire dalle istituzioni comunali, per riportare il confronto e il dibattito ad un tono civile e rispettoso, come Lucca vuole e si merita", aggiungono.

"Auspichiamo che la violenza sia stigmatizzata e condannata da tutte e tutti: perché l’assoluto rispetto della legalità è un valore imprescindibile per la nostra comunità, e qualsiasi rischio di ombra sull’argomento è da scacciare senza indugio. Lo stesso rispetto della legalità - concludono i consiglieri di centrosinistra - lo chiediamo naturalmente pure in merito ad ogni passaggio legato alla compravendita e quindi alla gestione della società calcistica della Lucchese. Siamo sicuri che, anche in questo caso, gli organi dello Stato preposti saranno elemento attento di garanzia, per la piena sicurezza del nostro territorio da qualsiasi tipo di rischio diverso".