Prosegue la catena di solidarietà a Lucca e in tutta la provincia per le vittime della tragica esplosione di Torre del 27 ottobre scorso, realizzata attraverso varie raccolte di fondi. E arrivano altri segnali concreti.
Più di millecinquecento euro per le famiglie delle vittime dell’esplosione di Torre, che confluiranno nel conto donazioni attivato dal Comune di Lucca. È questa la somma raccolta dalla cordata di solidarietà che comprende il Comando Vigili del Fuoco di Lucca e Pompieropoli, la Polizia di Stato - Questura Lucca, l’Associazione Vigili del Fuoco Lucca, il Moto Club Lucca, il Vespa Club Lucca, l’associazione Amici di Barsanti e Matteucci, l’Unicef Lucca, l’Anpana Lucca, la Croce Rossa Italiana di Lucca, la Misericordia di Lucca e la Croce Verde di Lucca.
Per ringraziare tutti, il sindaco Mario Pardini ha ricevuto a Palazzo Orsetti una nutrita delegazione guidata dal Questore Dario Sallustio e dal Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Calogero Daidone. Si ricorda ai cittadini che si può continuare a donare fino al 31 gennaio sul conto corrente del Comune, questi gli estremi: codice Iban IT43S0503413701000000006434; codice swift – BAPPIT21500; intestatario - Comune di Lucca. Lo stesso sindaco Mario Pardini, singoli amministratori e il suo staff hanno donato in forma privata una somma su questo conto.
Un altro conto corrente utilizzabile per le donazioni è quello intestato alla figlia minore di Lyudmyla Perets, una delle tre vittime del tragico evento di Torre del 27 ottobre, aperto presso la BPM di Lucca, filiale di Piazza S. Giusto con il seguente IBAN: IT34 A 05034 13701 000000006464. Il Tribunale di Lucca, come noto, ha provveduto all’apertura della tutela della figlia minore di Lyudmyla, nominando come tutore l’avvocato Giuseppe Conoscenti.
Nelle scorse settimane aveva riscorsso un successo anche la campagna di solidarietà lanciata da 12 consigliere e consiglieri comunali lucchesi di centrosinistra per sostenere i superstiti del crollo della palazzina di Torre, che aveva superato il traguardo dei 5000 euro, interamente devoluti ai due minori, la ragazza 16enne e il piccolo nato da poche settimane.
Numerose altre inziative private si sono svolte in questi due mesi, tra concerti, cene benefiche e raccolte fondi tramite varie associazioni e sono confluite in questi aiuti per le famiglie colpite dalla tragedia.