"Solo": il libro di Nencini su Giacomo Matteotti a Lucca

Il Lions Club "Lucca le Mura" presenta "Solo", il romanzo storico di Riccardo Nencini sulla vita di Giacomo Matteotti. Un'opera epica e struggente che ricostruisce la passione politica e l'eroismo di un grande italiano, vittima della dittatura fascista.



"Solo": il libro di Nencini su Giacomo Matteotti a Lucca

"Solo": il libro di Nencini su Giacomo Matteotti a Lucca

“Solo” è il titolo del romanzo storico scritto da Riccardo Nencini (nella foto) dedicato alla vita di Giacomo Matteotti che sarà presentato giovedì 21 settembre, alle 18, nell’Antica Armeria di Palazzo Ducale, a Lucca. L’appuntamento culturale – ad ingresso libero - è promosso dal Lions club “Lucca le Mura” in collaborazione con la Provincia di Lucca e arriva a poco più di due mesi di distanza dall’incontro con il giornalista Rai Marco Varvello che ha segnato il primo esordio pubblico di Pietro Fazzi come presidente del Lions club “Lucca le Mura”.

Dopo i saluti istituzionali del presidente della Provincia Luca Menesini, infatti, sarà proprio Pietro Fazzi ad interloquire con l’autore del libro Riccardo Nencini che in “Solo” ripercorre la storia e il ruolo di Matteotti quale primo vero antagonista di Mussolini (dopo che erano stati fianco a fianco nel Partito Socialista Italiano) e poi ‘fantasma’ che ha aleggiato sul Fascismo per tutta la durata della dittatura. Nel libro, edito da Mondadori, Nencini ricostruisce, attraverso una sintesi tra la forma romanzesca e la ricerca storica, con la precisione dello studioso, la passione dell’uomo politico e la creatività del narratore, la vita di questo grande eroe italiano: dall’infanzia alle prime esperienze politiche, dagli amori alle amicizie, dalla militanza comune con Mussolini nel Partito Socialista, fino ai drammatici giorni della durissima opposizione al Fascismo nascente. Un’opposizione tenace che gli costò la vita nel 1924.

Il risultato è un romanzo di ampio respiro, epico e struggente, che grazie ad un minuzioso lavoro sulle fonti, ci restituisce non solo il ritratto emozionante e commosso di una stagione cruciale della nostra storia italiana, ma anche e soprattutto di un uomo coraggioso e solo, come tutti i grandi eroi. Al termine è prevista alla Caffetteria della Casa del Boia una conviviale con l’autore aperta a consorti e ospiti, dal titolo “il nuovo corso del Gabinetto Viesseux, tra eredità ottocentesca ed intelligenza artificiale”.