REDAZIONE LUCCA

Sommersi dal guano E adesso si corre ai ripari

Dopo le proteste dei residenti, ora il Comune affida l’incarico di allontanare gli storni ad una ditta di Milano, al prezzo di 4mila euro

LUCCA

"Fornitura di strumentazione per allontanamento volatili e servizio di supporto per la relativa installazione": così è intitolata la determina del dirigente con la quale, finalmente, il Comune di Lucca si è deciso a intervenire per allontanare le migliaia di storni che ogni giorno e notte ricoprono di guano l’intera piazza Cittadella, a partire dal selciato, dagli arredi urbani e naturalmente dalle macchine dei residenti che, come tutto quello che c’è da quelle parti, non vengono risparmiate.

Come si ricorderà, proprio una decina di giorni fa il nostro giornale si occupò del caso con un lungo servizio a seguito delle proteste dei residenti arrivate in redazione, esasperati per l’inazione del Comune a cui da lunghissimo tempo era stato segnalato, inutilmente, il problema. Ora, con una determina del 13 luglio, Palazzo Orsetti ha deciso finalmente di provare a porre rimedio per garantire "la risoluzione urgente di problematiche di carattere igienico - sanitarie e acustiche dovute alla presenza di storni nell’area posta nei pressi di Via della Cittadella".

"La zona è totalmente ricoperta di guano e ogni sera è così: tutte le sollecitazioni fatte nel tempo sono purtroppo cadute nel vuoto, io stesso ho chiamato più volte l’Urp comunale. Se non risolvono il problema trovando il modo di far dissuadere gli uccelli da stare a migliaia su questi pochi alberi, ogni pulizia finirà per rivelarsi inutile. La zona è una delle più belle di Lucca, ma guardi come è ridotta: non è stato nemmeno ricollocato il lampione che illuminava l’affresco con il volto della Madonna", ci avevano spiegato i residenti della zona in occasione della segnalazione.

E l’impatto visivo, oltre che olfattivo, è davvero da dimenticare, per quanto sia difficile farlo.

Persino i cestini dei rifiuti sono coperti sempre di guano, oltre ai numerosi uccelli morti presenti in terra. L’incarico di allontanare gli uccelli è stato assegnato alla Anticimex Srl di Milano che per 4.148 euro dovrà fare in modo di rendere più accettabile la vita di chi abita da quella parti della città. Finalmente, verrebbe da aggiungere. Resta, peraltro, il problema dei gabbiani, altra problematica che va avanti da anni e che investe numerose zone del centro storico, letteralmente "bombardate" dal guano di questi pennuti che creano anche un rilevante problema acustico durante le ore notturne.

I gabbiani, ormai da qualche anno, anche grazie all’alimentazione che trovano nei pressi della città, hanno letteralmente invaso i tetti finendo per scacciare in gran parte i piccioni esistenti.

Fabrizio Vincenti