Sos abbandoni. Negli ultimi mesi 30 casi. L’appello della Lav: "Chiedete aiuto a noi"

Il Comune questa estate ha dato il via al servizio Pet Care: le associazioni del territorio si sono messe a disposizione dei cittadini in difficoltà per aiutarli quotidianamente con i loro amici a quattro zampe.

Sos abbandoni. Negli ultimi mesi 30 casi. L’appello della Lav: "Chiedete aiuto a noi"

Il Comune questa estate ha dato il via al servizio Pet Care: le associazioni del territorio si sono messe a disposizione dei cittadini in difficoltà per aiutarli quotidianamente con i loro amici a quattro zampe.

Un’estate da bollino rosso non solo per le temperature. Sono una trentina, infatti, i gatti abbandonati negli ultimi mesi a Lucca e di cui si sta occupando la Lav, da sempre in prima linea per salvare la vita e i diritti degli animali. "Gli abbandoni questa estate riguardano particolarmente gatte con gattini piccoli o incinte - parla una volontaria - . Per i cani le persone ricorrono soprattutto al conferimento in canile. Ne sono stati conferiti due proprio in questi ultimi giorni. Due cagnolini, invece, sono stati lasciati soli a casa".

Nonostante oggi ci siano tante strutture ricettive e spiagge pet-friendly, ovvero attrezzate a ricevere animali, ma anche tanti dog e cat sitter, il fenomeno dell’abbandono di animali resta un grande, tragico, classico dell’estate. Gli abbandoni, però, spesso sono legati anche alle difficoltà economiche. Dalle volontarie Lav, quindi, anche un appello: "Spesso chi si trova con cucciolate indesiderate abbandona i cuccioli appena nati destinandoli a morte certa. Chi ha delle gatte femmine, prima che partoriscano, chiami subito le associazioni di Lucca per le catture. Le nuove colonie feline devono essere segnalate il prima possibile".

Ricordiamo, inoltre, che esiste anche uno sportello territoriale per segnalare abbandoni, ma anche maltrattamenti: il servizio accoglierà le segnalazioni sia tramite un numero di telefono (346.0873979), sia attraverso il sito web segnalazioni.lav.it/lucca. Solo nel 2023, grazie alle segnalazioni dei cittadini, sono stati avviati ben 68 procedimenti con 37 indagati per maltrattamenti. Per supportare le persone che non possono più occuparsi dei propri animali domestici, la soluzione a Lucca c’è.

Il Comune questa estate ha infatti dato il via al servizio Pet Care: grazie a questa iniziativa, ovviamente gratuita, le associazioni del territorio si sono messe a disposizione dei cittadini in difficoltà per aiutarli quotidianamente con i loro amici a quattro zampe. "Nell’ambito del progetto In-Habit - spiega l’assessore Consani - abbiamo appurato la necessità della creazione di un supporto in favore delle categorie più fragili nell’ipotesi, in particolare, in cui si fossero concretizzate circostanze tali da determinare un peggioramento delle condizioni di salute al punto da rendere eccessivamente gravosa, o addirittura impossibile, la contestuale gestione dei propri animali. Abbiamo dunque deciso di avviare sul territorio le attività di pet care, grazie al prezioso lavoro e la sinergia tra le associazioni di settore, che collaborano con l’amministrazione con grande entusiasmo e passione".

"Una novità assoluta per il territorio, un servizio che riteniamo fondamentale per la cittadinanza - conclude - e che con orgoglio promuoviamo verso l’obiettivo di una città sempre più inclusiva e consapevole dell’importanza del rapporto uomo-animale".

Giuia Prete