Sos alcol e droghe fra i minori. Si rilancia il progetto “Carambole“

L’iniziativa rivolta a giovani e famiglie per promuovere la prevenzione e il contrasto all’incidentalità stradale

Sos alcol e droghe fra i minori. Si rilancia il progetto “Carambole“

Cristina Consani, assessore alle Politiche giovanili, Giovanni Minniti, vice-sindaco e assessore al Sociale e Sonia Ridolfi, presidente Fondazione Ce.I.S. Lucca (foto Alcide)

Un fenomeno in costante aumento, quanto a diffusione, con l’aggravante dell’età media che si fa sempre più bassa: ormai non sono certo eccezioni i ragazzi di 12-13 anni che fanno uso e abuso di alcol e di droghe di ogni tipo. E l’unica risposta efficace può nascere dalla capacità dei ragazzi di comprendere come questi comportamenti siano i chiari sintomi di una malattia. Ecco un nuovo calendario di appuntamenti il progetto "Carambole", l’iniziativa rivolta ai giovani e alle loro famiglie per promuovere la prevenzione e il contrasto all’incidentalità stradale legata all’uso di alcol e droghe.

Avviato a marzo 2024, è promosso dal Comune di Lucca, grazie alla collaborazione con la Prefettura, l’Azienda ASL Nord-Ovest e l’Ufficio Scolastico Territoriale Lucca - Massa Carrara, l’iniziativa coinvolge scuole, enti pubblici, agenzie formatve, scuole guida e organizzazioni del terzo settore per affrontare insieme questa emergenza sociale. Tutte le azioni vengono progettate e attuate dalla Fondazione ETS Ce.I.S. - Gruppo Giovani e Comunità di Lucca, Soecoforma e Coop. L’Impronta.

Il nuovo programma è stato presentato ieri a Palazzo Orsetti da Cristina Consani, assessore alle Politiche giovanili, Giovanni Minniti, vice-sindaco ed assessore al Sociale e da Sonia Ridolfi, presidente Fondazione Ce.I.S. Lucca ETS. "Agire in modo preventivo, sviluppando incontri e iniziative che implementino stili educativi e relazionali, permetterà ai giovani di esser coinvolti in maniera attiva e diventare protagonisti all’interno di preziosi percorsi di apprendimento, incontrando adulti capaci di ascoltare e con i quali potersi confrontare – dichiarano gli assessori Consani e Minniti - affinché le nuove generazioni possano acquisire competenze atte a favorire lo sviluppo di elementi protettivi rispetto ai rischi che possono accompagnare, tra le altre, la scelta di consumare o meno sostanze psicoattive ed alcol. Il lavoro del Ce.I.S. e delle altre realtà coinvolte nel progetto Carambole è davvero prezioso e va costantemente promosso e supportato".

Il programma, aperto a tutta la cittadinanza, prenderà il via sabato 12 ottobre, dalle 16.30 alle 19 alla Biblioteca Civica Agorà, con l’incontro dal titolo "Adolescenti fra sballo e divertimento: come aiutare i nostri ragazzi e le nostre ragazze a riportare la pelle a casa dopo essersi divertiti". Questo primo appuntamento, incentrato sull’adolescenza e la sicurezza nel divertimento, vedrà la partecipazione dello psicologo, psicoterapeuta, formatore e divulgatore Emanuele Palagi. Il talk sarà moderato da Giuseppe Petrini e sarà arricchito da brevi sketch della compagnia teatrale Policardia. A questi appuntamenti ne seguiranno altri nei mesi successivi.

"Abbiamo raggiunto quasi 2.500 giovani grazie alle attività realizzate attraverso questa sinergia - afferma Sonia Ridolfi, presidente della Fondazione Ce.I.S. Lucca ETS-. Il progetto si è concentrato principalmente sulle scuole del nostro territorio, l’ITE Carrara, l’ISI Pertini, l’ISI Civitali e il Polo Fermi/Giorgi, e aver raggiunto così tanti giovani è un traguardo significativo per noi. Siamo riusciti anche a coinvolgere otto scuole guida della provincia di Lucca, che ci ospitano mensilmente per incontri in cui spieghiamo ai futuri patentati gli effetti e i rischi legati all’uso di alcol e droghe. Da anni ci dedichiamo al recupero delle dipendenze, l’aspetto più importante è l’educazione e la prevenzione e queste azioni sono fondamentali per educare i ragazzi soprattutto quando si tratta di mettersi alla guida".

Fabrizio Vincenti