Spaccia cocaina: preso. Il blitz dei poliziotti nei pressi di un cimitero

L’equipaggio di una volante l’ha colto sul fatto di sera a Pieve San Paolo. Dalla perquisizione sono saltate fuori 60 dosi. Ora è libero con obbligo di dimora.

Spaccia cocaina: preso. Il blitz dei poliziotti nei pressi di un cimitero

L’equipaggio di una volante l’ha colto sul fatto di sera a Pieve San Paolo. Dalla perquisizione sono saltate fuori 60 dosi. Ora è libero con obbligo di dimora.

Ancora un blitz antidroga della Questura. La Polizia di Stato ha arrestato un marocchino di 30 anni per spaccio.

Le Volanti, nella serata del 25 settembre, hanno arrestato un cittadino marocchino, trentenne, per il reato di detenzione ai fini di spaccio e cessione di sostanze stupefacenti tipo cocaina.

L’arresto è nato nell’ambito dell’intensificazione dei controlli del territorio di Lucca e Piana. Nei pressi del cimitero di Pieve San Paolo, i poliziotti hanno infatti notato un’autovettura sospetta a cui si è avvicinato un cittadino lucchese di circa 50 anni noto per essere un abituale assuntore di sostanza stupefacente.

A quel punto gli operatori delle Volanti sono intervenuti nell’immediatezza, identificando il cittadino marocchino che aveva appena ceduto una dose di cocaina, nonché il cliente.

A seguito della perquisizione, nella disponibilità del cittadino magrebino sono state rinvenute diverse dosi di sostanza di tipo cocaina, circa una sessantina, con diverso denaro contante. A quel punto il trentenne è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio. Il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di dimora a Lucca.