Spacciavano droga al bar. Condannati i quattro pusher

Erano stati arrestati lo scorso anno dopo un blitz della Polizia i quattro cittadini di nazionalità marocchina “beccati“ a spacciare droga nelle vicinanze del bar K2 di Marlia. Adesso arriva la condanna definitiva: le pene, decretate dal giudice Antonia Aracri, vanno dai 2 anni e 8 mesi a un anno e cinque mesi.

Tutti e quattro, di età compresa tra i 23 e i 35 anni, erano stati ritenuti responsabili di numerose cessioni di droga. Le indagini della squadra mobile, dopo le segnalazioni di alcuni cittadini, erano iniziate dopo l’estate del 2022. Quello nei pressi del bar, secondo i residenti, era infatti diventato un punto di spaccio quasi quotidiano. Dopo averli tenuti sotto controllo per qualche giorno, gli agenti hanno installato sul posto - dietro autorizzazione della Procura - delle telecamere. I video hanno confermato tutti i sospetti: il bar della frazione del Capannorese era ormai diventato un punto di incontro per spacciatori e clienti.

Sono centinaia (circa 500) le cessioni di droga catturate dalle immagini della Polizia: i quattro vendevano cocaina e hashish, sette giorni su sette. Lo scambio avveniva ogni sera, a partire dal tardo pomeriggio.

La droga veniva nascosta sotto la tenda parasole del bar, dove aspettavano i clienti. Il Questore, dopo il blitz, decise di sospendere per 15 giorni anche la licenza del titolare del locale.