LUCCA
Spazi riorganizzati e fruibili a tutti, nuovi arredi e anche qualche servizio in più. Dopo la petizione online per chiedere all’amministrazione un ripensamento sulla riorganizzazione degli spazi della biblioteca Agorà, la giunta Pardini ha voluto “sfatare qualche mito” e fare il punto sui lavori che avranno inizio nel mese di agosto.
E se alcuni cittadini, tramite la petizione, hanno sostenuto che dopo i lavori “mancheranno spazi per tutti”, adesso - a quanto pare - dovranno proprio ricredersi. Secondo quanto riferito durante il sopralluogo dagli assessori Pisano, Testaferrata e Buchignani, infatti, gli spazi saranno semplicemente riorganizzati senza intaccare alcun servizio. Anzi, i tavoli per gli studenti saranno addirittura più numerosi e alcune stanze, da tempo non più utilizzate, torneranno fruibili.
Ma partiamo con ordine. Innanzitutto, il primo “lotto” dei lavori - che prevederà semplicemente la riorganizzazione degli spazi con l’aggiunta di nuovi e più moderni arredi - avverrà dal 6 al 26 agosto, periodo in cui la biblioteca sarebbe stata comunque chiusa per le vacanze estive. A causa dei lavori, infatti, la struttura sarà chiusa solo una settimana in più rispetto agli anni scorsi. In autunno, invece, avranno inizio lavori più “sostanziosi” che interesseranno il tetto - deteriorato da tempo - il controsoffitto e i solai. Con questa importante ristrutturazione, saranno fatti anche lavori di efficientamento energetico. In questo caso la biblioteca non sarà chiusa, ma sarà semplicemente spostata la zona di accesso.
Cosa cambierà. Al piano terra, nell’aula studio, i tavoli utilizzati attualmente dai ragazzi saranno semplicemente spostati all’interno della stanza per far spazio all’angolo dedicato alla lettura dei quotidiani. Nuovi tavoli saranno inseriti anche nel chiostro.
Al primo piano, dove adesso è situata la mediateca, saranno invece allestiti spazi per bambini e famiglie. Oltre a nuovi arredi e guardaroba, sarà allestita anche una stanza con bagno, fasciatoio e un piccolo salottino per l’allattamento dove gli utenti potranno anche scaldare il latte. Ogni spazio sarà riscaldato e accessibile anche alle persone con disabilità.
"Abbiamo cercato di ridisegnare gli spazi in modo da poter lasciare tutti i servizi - commenta l’assessore Testaferrata - Saranno apportate anche delle migliorie in ambienti che per anni non sono stati utilizzati. I lavori sono importanti, ma anche i cittadini - ha concluso - e abbiamo cercato di pensare a tutti“.
E l’amministrazione ha pensato a tutto per davvero: nelle settimane in cui la biblioteca sarà chiusa, sarà comunque possibile prendere in prestito i libri grazie alla bicicletta dell’Agorà che, grazie a uno speciale carrello, potrà trasportare i libri dentro città ma anche in periferia. Il servizio, quindi, non sarà sospeso.
"L’amministrazione ha investito tanto per riqualificare le infrastrutture - commenta l’assessore Buchignani - Purtroppo l’edificio è molto deteriorato e i lavori si sono resi sempre più necessari. L’Agorà è uno dei luoghi storici della nostra città e la giunta sta facendo davvero un ottimo lavoro per riqualificarlo“.
"Ci dispiace per la petizione - ha aggiunto l’assessore Mia Pisano - ma è arrivata postuma all’interrogazione alla quale l’assessore Testaferrata aveva già ampiamente risposto. Che nella biblioteca non sarebbe stato sacrificato niente - conclude - era già stato specificato".
Giulia Prete