REDAZIONE LUCCA

Spianate, arriva una nuova antenna per risolvere i problemi

L'amministrazione comunale di Spianate autorizza l'installazione di una nuova antenna per la telefonia mobile, per migliorare la copertura del segnale in tutta la frazione. Il regolamento prevede criteri per ridurre l'impatto visivo e rispondere alle esigenze dei cittadini e delle imprese.

Spianate, arriva una nuova antenna per risolvere i problemi

Arriva una nuova antenna per la telefonia mobili a Spianate, che dovrebbe rendere migliore il servizio. L’area scelta è quella del cimitero, così da potenziare la copertura delle rete, da sempre carente. L’amministrazione comunale ha infatti rilasciato l’atto unico autorizzativo per l’antenna di telefonia mobile, nell’area comunale prevista e indicata nel piano antenne. "Più e più volte i cittadini di Spianate ci hanno segnalato il disagio connesso alla mancata copertura di segnale che si riscontra in quasi tutte le località della frazione: un problema che ha direttamente a che fare con la quotidianità di famiglie e aziende del territorio - spiega l’assessore Daniel Toci -".

"Nei prossimi mesi verrà installata nell’area prevista dal nuovo regolamento e piano della telefonia mobile, approvato in consiglio comunale nel maggio 2021. Con questo strumento, infatti, sono stati tolti i siti vicini a parchi, scuole, centri altamente abitati dall’elenco delle aree disponibili per le nuove installazioni, andando a privilegiare le zone dove già ne esistono, come nell’area industriale, vicino al depuratore o alle aree cimiteriali. Sono stati stabiliti i criteri per cercare di ridurre o migliorare l’impatto visivo di queste antenne e, di fatto, proteggere Altopascio dal rischio della proliferazione di antenne in ogni dove. La nostra volontà è quella di gestire e governare la richiesta di nuove installazioni, su aree pubbliche normate e pre-individuate".

"Una volontà che va avanti con l’attuazione concreta del regolamento, insieme alla necessità di rispondere alle esigenze della cittadinanza e delle imprese, che chiedono connessioni veloci, puntuali e copertura di rete".

Barbara Di Cesare