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L’assessora Giulia Centoni
Prima di cominciare le riprese di un film, la ricerca degli scenari giusti richiede tempo e scrupolosa accuratezza. Quella che di solito si cerca per il giorno del fatidico “Sì“, quello delle nozze. Il Comune di Montecarlo offre location davvero particolari. "Abbiamo confermato le stesse modalità precedenti, anche se da tempo non se ne parlava più, – spiega l’assessora al turismo e alla valorizzazione e promozione del territorio Giulia Centoni, – compresa la possibilità di sposarsi in compagnia del proprio animale domestico". Fin qui l’assessora.
Ma di che si tratta? Nel borgo fondato da Carlo IV di Boemia ci si può sposare con il rito civile al teatro Rassicurati, nella Sala Polifunzionale dell’ex Chiesa della Misericordia, nelle cantine e dimore storiche. Si tratta ovviamente di una opportunità offerta in alternativa al normale rito civile all’interno delle stanze del Municipio.
Ci sono nuove adesioni, che vanno così ad arricchire il numero e la tipologia delle location, così come cresce il numero di ristoranti del territorio che, aderendo all’iniziativa, si impegnano ad offrire promozioni vantaggiose a coloro che desiderino poi continuare a festeggiare in collina. Si può scegliere l’amministratore, uomo o donna, cui far officiare la cerimonia, dal quale riceveranno una bottiglia di vino Doc di Montecarlo personalizzata con il nome della coppia. Confermata la possibilità di far partecipare al matrimonio il proprio animale domestico. La sua presenza alla cerimonia sarà simbolicamente attestata da un’apposita pergamena rilasciata dal Comune che automaticamente iscriverà il proprio amico a quattro o più zampe nell’albo comunale, primo in Italia, degli "Animali di famiglia". Un modo ed un luogo diverso per giurarsi amore eterno, al di fuori dei soliti stereotipi. Sono una quindicina i siti in cui è possibile celebrare le nozze.
Massimo Stefanini