
Approvate a Montecarlo le tariffe per i servizi a domanda individuale e tra queste i matrimoni civili nelle sedi comunali. Il paesino sulle colline famoso per il vino è preso d’assalto da molte coppie a caccia di location particolari. Da tempo il Municipio di via Roma ha avviato un progetto, in sinergia con le strutture ricettive del territorio, ma il fatidico Sì può essere pronunciato anche nelle fattorie e fino a qualche tempo fa anche alla presenza del proprio animale da compagnia preferito.
Ovviamente i costi dipendono da alcune variabili. Ad esempio gli stranieri adorano il borgo fondato da Carlo IV di Boemia ma per loro serve l’interprete madrelingua e quindi questo fa lievitare le spese. La data è un altro parametro da considerare. Negli ultimi tre anni non ci sono state richieste di celebrazioni in giorni considerati "super festivi", come li definisce il Comune: primo novembre, 30 novembre, giorno di S.Andrea Santo Patrono del paese, 8 dicembre, 24-25-26-31 dicembre, primo gennaio, vigilia di Pasqua, giorno di Pasqua e lunedì dell’Angelo, 25 aprile, 2 giugno e Ferragosto.
Ecco il quadro completo degli importi. Celebrazione dell’unione nel palazzo comunale (solo giorni feriali e dalle 8 alle 13), gratuito per i residenti; 400 euro per i non residenti e 600 per i non residenti stranieri. Nel chiostro del giardino della Fondazione Pellegrini-Carmignani (dalle 9 alle 19), residenti 200 euro, non residenti 400, non residenti stranieri 600. Teatro dei Rassicurati, sempre dalle 9 alle 19: residenti 500 euro, non residenti 800, stranieri che abitano in altro Comune 1000 euro. Nella sala conferenze del teatro o nella polifunzionale secondo la distinzione solita (montecarlesi, non residenti italiani o stranieri), rispettivamente 300-500-700 euro. C’è anche la possibilità di utilizzare l’ufficio separato di Stato Civile: 300 residenti, non residenti 500, stranieri non residenti 700. Nei giorni definiti "super festivi" il costo aumenta di 200 euro e per chi volesse giurarsi amore eterno oltre le 19 di 100 euro. Riduzione del 30% per chi festeggia dopo il rito in uno dei locali del territorio, da documentare con dichiarazione di prenotazione prima del pagamento.
Massimo Stefanini