MASSIMO STEFANINI
Cronaca

Stadio dei Pini ritrovato. Piana senza Viareggio Cup

Negli anni passati sia Porcari che Altopascio e Montecarlo hanno ospitato diverse sfide del ’mondiale dei giovani’.

L’assessore allo sport del Comune di Viareggio, Rodolfo Salemi, con il presidente del CGC, organizzatore della Viareggio Cup, Alessandro Palagi

L’assessore allo sport del Comune di Viareggio, Rodolfo Salemi, con il presidente del CGC, organizzatore della Viareggio Cup, Alessandro Palagi

La Piana di Lucca orfana in questo 2025 del Torneo di Viareggio, considerato il Mondiale a livello calcistico giovanile. Alcuni anni fa Altopascio fu protagonista, qualche partita a Montecarlo negli anni Novanta del precedente secolo e dal 2022, invece, il sintetico di Porcari è stato sugli scudi, ospitando molte gare della Coppa Carnevale (con squadre di blasone come il Milan ad esempio) e compresa una finale femminile. Tutto sotto la spinta della società locale, l’Academy del presidente Stefano Silla. Il motivo dell’assenza di gare? C’è da sottolineare che in questa 75ª edizione, si gioca in Versilia anche perché è stato recuperato, grazie all’impegno del sindaco Giorgio Del Ghingaro e dell’assessore allo sport Rodolfo Salemi, lo stadio dei Pini di Viareggio. Nei primi anni Novanta il vecchio impianto porcarese ospitò, per la prima volta il "Viareggio" e si ricorda un Padova-Torino finita 1-1, con un certo Alessandro Del Piero con la maglia dei biancoscudati veneti che si stava mettendo in evidenza. Dopo 27 anni il ritorno, grazie anche al fondo in sintetico di ultima generazione. Per gli organizzatori dell’evento versiliese, un campo del genere costituiva manna dal cielo, visto che spesso il Torneo era a caccia di superfici che potevano garantire la sicura disputa delle partite anche con condizioni meteo avverse, evitando l’impraticabilità per la pioggia e per il fango. Inoltre lo stadio di Porcari è diventato un gioiellino, tanto è vero che è stato completato il rifacimento degli spogliatoi, conditio sine qua non per ospitare eventi di rilievo. È evidente che il "Viareggio" si è tradotta in un indotto importante, con attività ricettive e nel settore alimentare che ne hanno beneficiato.

Ma.Ste.