"Donne: tra storia e futuro. I diritti (in)negabili" è il tema dell’incontro in programma oggi pomeriggio, a partire dalle 16 nell’Antica Armeria di Palazzo Ducale, organizzato in occasione della Festa internazionale della donna dalla Provincia di Lucca, dall’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea e dall’associazione Toponomastica femminile.
L’incontro sarà incentrato sulla violazione dei diritti, partendo da storie del passato fino alla situazione attuale, al fine di portare l’attenzione sulle forme di discriminazione di genere che ancora persistono e in quale misura essi si manifestano.
Verranno, quindi, esaminate figure di donne che vivono (o hanno vissuto) in diversi contesti temporali e che operano (o hanno operato) in diversi settori: da Olimpe De Gouge che, durante la Rivoluzione Francese scrisse la Dichiarazione della donna e della cittadina e che morì sulla ghigliottina, a Fanny Mendelssohn, musicista e compositrice che, in quanto donna, non poteva figurare come compositrice; Da Katherine Switzer alle attuali differenze di trattamento nello sport; dalla fondatrice di Assopace Palestina, Luisa Morgantini alla ancor scarsa presenza di donne in politica; dagli stupri di guerra del passato a quelli odierni.
Ad aprire l’evento sarà Maria Teresa Leone, consulente della Provincia per le Pari Opportunità che introdurrà il tema e la relatrice, Paola Malacarne, del direttivo di Toponomastica Femminile. Vi saranno delle letture curate da Ilaria Favini, Carla Cristini, Anna Serena.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili e, per i docenti che ne facciano richiesta, sarà rilasciato un attestato valido come aggiornamento sulla Storia di genere.