Summer Festival, il doppio show. I successi senza tempo dei Toto. Il magico basso di Marcus Miller

Un altro “sold out“ con oltre 8mila spettatori ieri sera in piazza Napoleone tra jazz, rock e pop . Le due performance incantano i fan nel penultimo appuntamento in cartellone di questa edizione.

Summer Festival, il doppio show. I successi senza tempo dei Toto. Il magico basso di Marcus Miller

Un altro “sold out“ con oltre 8mila spettatori ieri sera in piazza Napoleone tra jazz, rock e pop . Le due performance incantano i fan nel penultimo appuntamento in cartellone di questa edizione.

Due concerti molto diversi, protagonisti Marcus Miller e i Toto, ieri sera in scena in piazza Napoleone, davanti a una platea “sold out“, con oltre 8mila persone, ma con elemento comune la qualità della musica. Jazz, funky, nera, etnica e un sacco di altre cose per Miller e rock e pop ai massimi livelli per i Toto. Apparentemente i fan dell’uno non sono degli altri, eppure la performance del bassista newyorkese è stata apprezzata non solo dai suoi “religiosi“ seguaci, ma anche dal resto della gente. Intanto, vedere Marcus all’opera sul palco è uno spettacolo nello spettacolo: lui e il suo basso sono davvero una cosa sola.

Le sue composizioni sono concettualmente jazz, dove c’è spazio per l’improvvisazione e per tutti gli altri strumenti della band. Brani originali (“Gorée“) e cover (“la classica “Tutu“ di Miles Davis e “Come together“ dei Beatles) si susseguono creando quasi un’unica, lunga suite nella quale immergersi totalmente, abbandonandosi alle sue suggestioni. Senza dimenticare un applauditissimo omaggio a Giacomo Puccini sulle note di “O mio babbino caro“ dal “Gianni Schicchi“.

Alle 22, i Toto salgono regolarmente sul palco e questa poteva già essere una notizia, visto che, per l’indisposizione del tastierista Greg Phillinganes, la band aveva dovuto annullare lo show di martedì sera a Este. In realtà lo spettacolo non è mai stato in forse: arrivati martedì sera in città, all’Hotel Universe, proprio durante il concerto bis dei Duran Duran, i Toto hanno potuto rimettersi in forma per lo show di ieri sera al Summer. Uno show al quale non avrebbero mai rinunciato, visto il loro legame con una manifestazione e una città che li aveva già ospitati altre tre volte. Quando è partita la musica, tutto è stato dimenticato: “Girl goodbye“ e “Hold the line“ sono rock che scaldano immediatamente la platea e “99“ e “Pamela“ le prime ballad da smartphone accesi. Steve Lukather, David Paich e soci mettono in scena in questo tour sia l’anima rock che quella pop venata di “fusion“ d’epoca.

Così ascoltiamo anche le splendide cover di “Little wing“ di Jimi Hendrix e “With a little help from my friends“ dei Beatles, nell’indimenticabile arrangiamento di Joe Cocker. Poi altri brani raffinati prima del gran finale con “Rosanna“ e “Africa“ che i fan, ma anche i più distratti ascoltatori di musica del pianeta, riconoscono alla prima nota. Tutti cantano e ballano felici ed è la più bella conclusione possibile dello show.

Paolo Ceragioli