REDAZIONE LUCCA

“Summer“, l’accordo. Cosa prevede la convenzione

I dettagli dell’intesa con il Comune fino all’edizione 2028 del festival

L’ufficializzazione del nuovo accordo di collaborazione tra il Comune di Lucca e la Di and Gi srl per l’organizzazione in esclusiva delle edizioni 2024-2028 del Summer Festival è stata data nei giorni scorsi. Ora ecco i dettagli dell’intesa destinata a confermare (con alcune variazioni rispetto al passato) per altri cinque anni l’ormai celebre festival musicale estivo. Il contributo comunale a titolo di compartecipazione: nel 2023 è stato di 130mila euro, dopo che la Di and Gi aveva battuto cassa anche in considerazione "dei maggiori costi registrati per l’organizzazione della manifestazione e della scelta – condivisa dall’amministrazione – di non gravarne gli utenti attraverso la maggiorazione del prezzo dei biglietti".

L’amministrazione comunale ha esentato la società dal pagamento dell’imposta comunale sulla pubblicità per le promozioni del Lucca Summer Festival inserite nel piano di comunicazione presentato al Comune nel 2023. Per quest’anno, previsti 70mila euro a integrazione di quanto già versato, mentre dal 2025 al 2028 il contributo sarà pari a 130mila euro.

Il Comune si impegna inoltre a mettere a disposizione una postazione di biglietteria dedicata al Festival all’interno del Teatro, a titolo gratuito, e una vetrina riservata alla sponsorizzazione del Festival. Ulteriori agevolazioni poi per l’uso degli spazi adibiti a parcheggio pubblico e per il rilascio dei permessi di accesso alla ZTL. Per il suolo pubblico in Piazza Napoleone e per il Campo Balilla, l’amministrazione riconosce l’esenzione totale dal pagamento del canone fino a un massimo di 70mila euro e applicherà per l’eventuale parte eccedente, una tariffa agevolata. Infine, anche garantirà i servizi di pronto intervento, pulizia e smaltimento dei rifiuti nelle aree dello spettacolo, fornitura e la distribuzione dell’energia elettrica necessaria per gli allestimenti accessori e collaterali agli eventi del Festival e gli oneri relativi e conseguenti alla rimozione dei lampioni posti ai lati del monumento di Maria Luisa di Borbone in piazza Napoleone.

La Di and Gi srl, dal canto suo, si impegna ad inserire nella programmazione di ciascuna edizione del Festival "almeno uno spettacolo ad ingresso gratuito o, a scelta dell’organizzatore, alla realizzazione, a titolo gratuito, di un evento che presenti peculiari legami storico – culturali con la Città di Lucca". La programmazione annua dovrà prevedere almeno uno spettacolo di artisti italiani.

Per le edizioni 2024 e del 2026, in aggiunta all’evento gratuito, la società si impegna a supportare con le strutture del Festival, in collaborazione con il Teatro del Giglio, un concerto per il centenario dalla Morte di Puccini (2024) e un concerto per i cent’anni dalla prima della Turandot (2026). Di and Gi curerà ogni anno a proprie spese una installazione natalizia, in conformità a quanto di volta in volta concordato con il Comune. Quanto ai lavori per l’area del Campo Balilla, la società riconosce 40mila euro l’anno. Mette inoltre a disposizione dieci biglietti per gli studenti meritevoli per alcuni spettacoli individuati. E nell’ottica di promuovere e supportare le realtà economiche locali, si impegna a valutare in via prioritaria proposte commerciali provenienti da imprenditori lucchesi e/o da operatori del settore che svolgono abitualmente la propria attività d’impresa per l’allestimento e la gestione delle aree food & beverage di piazza Napoleone durante il Festival.