Terzo annuncio per il cartellone del Lucca Summer Festival 2025: domenica 6 luglio (unica data italiana), sul palco di piazza Napoleone, salirà Till Lindemann, frontman della celebre band industrial metal tedesca dei Rammstein, nella sua prima data italiana di sempre del suo progetto solista. Prima di lui andranno in scena i Lacuna Coil, la più importante metal band italiana, che ha Cristina Scabbia nelle vesti di frontwoman. I biglietti saranno in vendita a partire da lunedì 18 novembre, alle ore 16, su TicketOne.
Famoso in tutto il mondo per i suoi testi ricchi di immaginazione, per il suo esplosivo personaggio e per i suoi concerti senza freni, Till Lindemann porterà anche nel nostro Paese i brani del suo recente album “Zunge” e dei precedenti “F & M” e “Skills In Pills”. Si tratta di un avvenimento molto atteso per i fan dell’artista tedesco (e anche dei Rammstein), che oltre a scrivere e suonare musica ha pubblicato diverse poesie e, in generale, per gli appassionati di metal italiani e non solo.
In apertura di serata si esibiranno invece i Lacuna Coil, tra le più popolari e amate metal band italiane che ha saputo affermarsi anche all’estero e che pubblicherà, nel febbraio 2025, un nuovo album dal titolo “Sleepless Empire”. La leader, la carismatica Cristina Scabbia, nota anche al grande pubblico per la sua partecipazione come giudice al talent di Rai1 “The Voice of Italy“, è anche scrittrice e appassionata di fumetti ed è stata ospite all’edizione appena conclusa di Lucca Comics & Games, dove ha presentato il suo libro autobiografico “Il diavolo mi ha venduto l’anima“.
Il cartellone del Summer 2025, con questo terzo appuntamento, inizia a prendere forma, ma le sorprese non sono finite, perche il direttore artistico Mimmo D’Alessandro ha promesso altri annunci a breve e nelle prossime settimane. Il doppio concerto di Till Lindemann e Lacuna Coil del 6 luglio va ad aggiungersi a quelli dei Thirty Seconds to Mars, in programma il 5 luglio e dei Simple Minds, il 24 luglio. Questi e i prossimi concerti potranno essere quindi oggetto di possibili regali di Natale, sempre molto graditi da chi li riceve e gratificanti per chi li fa. Perché la musica è sempre un gran bel dono.
Paolo Ceragioli