REDAZIONE LUCCA

Suolo pubblico-caos. La pizzeria Pellegrini “perde“ i tavolini in piazza San Michele

Lo storico locale alla riapertura dalle ferie ha fatto l’amara scoperta “Dei sei tavolini all’aperto, come accadeva oramai da decenni adesso ne abbiamo solo due: pronti a chiedere i danni al Comune“.

Suolo pubblico-caos. La pizzeria Pellegrini “perde“ i tavolini in piazza San Michele

Lo storico locale alla riapertura dalle ferie ha fatto l’amara scoperta “Dei sei tavolini all’aperto, come accadeva oramai da decenni adesso ne abbiamo solo due: pronti a chiedere i danni al Comune“.

"Non aprirò l’ombrellone finché il Comune non mi restituirà i miei tavolini e sono pronta anche a chiedere i danni".

È tanta la rabbia di Gigliola, proprietaria della storica pizzeria Pellegrini in piazza San Michele, che giorni fa – appena tornata dalle ferie – ha avuto un’amara sorpresa.

Con il rinnovo della concessione di suolo pubblico, scaduta una decina di giorni fa, la storica esercente ha infatti scoperto che questo inverno potrà apparecchiare fuori dal suo locale non più sei tavolini, come accadeva oramai da decenni, ma bensì solo due.

Il motivo di questa riduzione delo spazio per la sua attività all’aperto sarebbe dovuto al fatto che, proprio accanto alla sua pizzeria, ha aperto un nuovo esercizio di ristorazione. Locale al quale, con la nuova attribuzione, sono stati concessi quattro tavolini.

"Io ho la concessione pubblica da anni, praticamente da sempre – raccontato la proprietaria della storica pizzeria della piazza – In Comune, sapendo che sarebbe arrivato un nuovo locale, mi sono raccomandata per tutta l’estate, invitando chi di dovere a non far confusione con le metrature e a salvaguardare le aziende storiche del centro. Noi siamo aperti da ben 53 anni, come molti altri. Eppure, senza nemmeno pensarci, hanno tolto a me per dare tutto ai nuovi arrivati".

"Il numero dei tavolini viene assegnato in base alla metratura del locale – prosegue la signora Gigliola – ma in città ci sono locali molto piccoli del mio che di tavolini ne hanno anche venti. Non lo trovo giusto, le regole devono essere uguali per tutti. Io cosa faccio con soli due tavoli? Non sono un bar di campagna, esigo più rispetto da parte di tutti. Questa è solo una presa in giro".

Insomma, questa tra la storica pizzeria Pellegrini e il nuovo locale che ha aperto nelle vicinanze assume i contorni di una vera e propria guerra del suolo pubblico in centro.

"Gli altri esercenti – va ancora avanti la titolare – inoltre, non possono mettere i tavoli proprio di fronte alla mia attività. Davanti al mio locale c’è sempre stata anche una bancarella, ma adesso lo spazio non c’è più. Proprio stamattina (ieri per chi legge, ndr) l’ambulante è venuto ad aprire la sua attività, ma al suo posto ha trovato i tavolini del locale accanto. È dovuto andare via".

"I problemi sono tanti – dice ancora Gigliola – ho chiamato più volte anche i vigili e Sistema Ambiente. Senza più tavoli, poi, tanti miei clienti abituali, che solitamente pranzavano fuori, adesso non sanno più dove sedersi. Proprio per questo, se le cose non cambieranno entro breve, chiederò anche i danni all’amministrazione comunale: io voglio il suolo pubblico che mi spetta, quello che ho sempre avuto - conclude - Non aprirò l’ombrellone per soli due tavolini. Il Comune, stavolta, ha preso proprio un abbaglio".

Giulia Prete