Le attività di somministrazione e vendita di cibi e bevande, per tutto l’anno in corso sono esentate dal pagamento del suolo pubblico. La decisione è stata presa all’unanimità dal consiglio comunale che ha approvato la delibera mettendo d’accordo maggioranze e opposizione. Un provvedimento voluto a sostegno al tessuto commerciale e artigianale del territorio e che vede di fatto l’esenzione del canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico per ristoranti, bar, pasticcerie, gelaterie ed altre attività che somministrano cibi e bevande.
"L’amministrazione ha concesso questa agevolazione già a partire dal 2020, nella fase iniziale dell’emergenza sanitaria, per dare un sostegno concreto – spiega Ilaria Carmassi, assessore alle finanze e al bilancio -. Oggi confermiamo questi aiuti a fronte di una fase ancora difficile dal punto di vista economico per le conseguenze ancora in essere della pandemia, per la crisi energetica in atto, che ha fatto lievitare le utenze, oltre che per l’aumento dell’inflazione. Per questi esercenti utilizzare gratuitamente spazi all’aperto per colazioni, pranzi e cene rappresenta un valore aggiunto alla loro attività. La misura vuole proprio incentivare un modello di utilizzo di spazi pubblici. Inoltre, vista l’importanza che rivestono i mercati che, oltre a centri di scambio commerciali rappresentano anche luoghi di aggregazione sociale, ricordiamo che resta in essere l’agevolazione del 50% sul suolo pubblico per gli operatori dello stesso settore stabilmente presenti durante l’anno. Quale ulteriore elemento di sostegno, insieme alle categorie economiche rappresentative degli ambulanti, stiamo ultimando un apposito sito web, che entro fine anno sarà disponibile in italiano e inglese che promuoverà mercati, centri commerciali naturali e botteghe del territorio".
I gruppi di maggioranza in consiglio comunale (Pd, Luca Menesini Sindaco, +Capannori, Popolari e Moderati, Gruppo Misto-Pisani, Sinistra con Capannori), plaudono: "Si tratta di un sostegno importante per le attività commerciali e artigianali del settore - dichiara il capogruppo del Pd, Guido Angelini – che arriva in un momento economicamente non facile, poiché consente di estendere la vendita di cibi e bevande su aree pubbliche a costo zero". L’attenzione dell’amministrazione va non solo alle attività in sede fissa, ma anche a quelle ambulanti, in quanto gli operatori del settore somministrazione dei mercati settimanali presenti in forma stabile durante tutto l’arco dell’anno usufruiscono di uno sconto del 50% sul suolo pubblico".
B.D.C.