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Teatro del Giglio-Giacomo Puccini. Primi ‘sì‘ alla proposta Lazzarini

Piace la proposta dell’amministratore unico di aggiungere il nome del compositore a quello storico

Teatro del Giglio-Giacomo Puccini. Primi ‘sì‘ alla proposta Lazzarini

Raccoglie già i primi consensi la proposta lanciata dall’amministratore unico del teatro del Giglio, Giorgo Angelo Lazzarini, di aggiungere il nome di Giacomo Puccini a quello, appunto, di Teatro del Giglio. Un modo, ha spiegato in una intervista uscita nell’edizione di domenica de La Nazione, per aggiungere tradizione alle tradizioni – perché il teatro continuerebbe a mantenere il richiamo al Giglio e dunque all’epoca borbonica, omaggiando al tempo stesso anche uno dei più grandi compositori italiani che a Lucca è nato.

Il primo a prendere posizione è il sindaco di Lucca, Mario Pardini. Secondo cui si trata di un “Una proposta sicuramente da valutare con molta attenzione, soprattutto in un anno così simbolico come il 2024”.

Sarà la stessa amministrazione comunale ad avere l’ultima parola sulla proposta che, come ha spiegato Lazzarini, verrà presto inoltrata nelle sedi adeguate.

Il favore che traspare dalle parole del sindaco, dunque, fa immaginare si tratti di una proposta da dibattere – com’è giusto che sia – ma non da bocciare.

Grande entusiasmo, invece, traspare dalle parole del maestro Alberto Veronesi, direttore d’orchestra e presidente del comitato delle Celebrazioni Pucciniane. ”Finalmente – dice – la notizia che tutti aspettavano è stata annunciata da Giorgio Angelo Lazzarini. Il Teatro del Giglio acquisirebbe, se l’amministrazione di Lucca sarà d’accordo, il nome di Giacomo Puccini. Forse qualcuno avrà da obiettare che il Teatro debba essere intitolato piuttosto a Sandro Pertini, ma ciò su cui anche in passato ho personalmente insistito è proprio questo: che Lucca sorpassasse il suo complesso edipico verso Puccini, che fa dire a molti ‘...sì Puccini, però...‘ e intitolasse un importante monumento, o edificio, o piazza, nel centro storico cittadino. Ed ecco qui – aggiunge Veronesi – l’uovo di Colombo, scovato dalla vivace intelligenza del nuovo amministratore unico del Teatro, Giorgio Angelo Lazzarini, intitolare il Teatro del Giglio al Maestro, così che anche la Piazza antistante dovrà poi giocoforza cambiare il nome in piazza del Giglio - Giacomo Puccini. Lucca potrà finalmente riaccogliere degnamente il proprio figlio, ma anche padre nobile, Giacomo Puccini. Basta complessi edipici! Lucca finalmente riconoscerà la grandezza del suo grande Maestro“.

Con favore e quache distinguo guarda alla proposta Massimiliano Baldini, consigliere regionale e responsabile cultura della Lega per la Toscana: “A maggior ragione nel centenario della morte, Lucca sente la necessità di cogliere ogni occasione utile, anche quella simbolica di aggiungere il suo nome al teatro della città, per testimoniare l’importanza di ribadire e allo stesso tempo recuperare il legame della comunità con questo suo figlio straordinario. Ma al di là della proposta in sé certamente suggestiva e anche condivisibile seppure non originale visto che se ne parla da anni senza che sia mai stata realizzata, nel concreto siamo di fronte ad una iniziativa che, da sola, è ben lungi da quanto si attende ed è urgentemente necessario per rilanciare nel panorama italiano ed internazionale quel ‘brand‘ Giacomo Puccini che permetterebbe all’intero comprensorio del ‘percorso pucciniano‘ e delle tante istituzioni culturali legate al suo nome un recupero reale di competitività. E’ una proposta che puo’ essere giusta, anche apprezzabile – chiude Baldini – in qualche modo in grado di colmare un vuoto anche storico e di relazione emotiva fra Lucca e il suo immenso compositore ma senza il contorno concreto di un disegno a tutto tondo degli attori culturali del nostro comprensorio rimarrebbe mera intitolazione e farebbe pensare ad un’altra operazione estetica di “parrocchia” fine a se stessa“.